Organisti del Settecento e Ottocento a confronto. Tra Emilia, Friuli e Veneto è il titolo dato al concerto, ad ingresso libero, che si terrà domenica 22 aprile alle ore 17,30 nella chiesa di Santi Giacomo e Filippo in via Roma 19 a Reggio Emilia, nell’ambito della rassegna Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città.

Un itinerario musicale proposto dal giovane e assai quotato organista Sandro Carnelos il quale, avendo a disposizione la ricca tavolozza timbrica dell’organo costruito da Giovanni Battista De Lorenzi nel 1869, proporrà un programma di musiche poco frequentate anche fra gli stessi addetti ai lavori.
Infatti il confronto avverrà fra i compositori friulani B. Cordans (1700–1757) e P.A. Pavona (1728–1786); fra compositori emiliani tra cui spicca Ferdinando Provesi – primo maestro di Giuseppe Verdi a Roncole di Busseto – e gli organisti veneti N. Moretti (1763–1821), P. Fontebasso (1813–1842) e L. Fontebasso (1822–1872).

Nuovo appuntamento domenica 22 aprile con ‘L’ora della Musica’, cartellone di concerti dell’Istituto ‘Peri’ (via Dante Alighieri 11) al quale aderiscono i Comuni di Fabbrico, Casalgrande, Campagnola, Montecchio, Scandiano, San Martino in Rio, Albinea e l’istituto ‘Cervi’.
Alle ore 11, nell’auditorium di via Dante 11, la cantante Rosa Ricciotti, accompagnata dalla pianista Anna Bigliardi, si esibirà in un concerto dedicato alla memoria del maestro Luciano Bettarini nel decennale della scomparsa, con un programma di musiche di F. P. Tosti, L. Bettarini e M. De Falla.
Il soprano, vincitrice di numerosi concorsi di canto tra i quali quello del teatro lirico sperimentale di Spoleto, dove ha debuttato nei panni della contessa Gabriele in Sangue viennese di J. Strass, durante il Giubileo del 2000 ha avuto il privilegio di cantare nell’Aula Nervi, in Vaticano, alla presenza di Giovanni Paolo II, mentre nel 2006 ha cantato alla presenza del presidente della repubblica Carlo Azelio Ciampi.
La rassegna, promossa dall’Istituto Peri, proseguirà domenica 29 aprile con un concerto di Matteo Mancini e Alberto Paderni alle percussioni e Ilaria Cavalca e Fabio Guidetti al pianoforte.