Aveva collezionato più alias che anni la croata ventenne Loredana Stankovic fermata dai carabinieri di Guastalla e trovata con oltre 25 identità di persone diverse e inesistenti, ma soprattutto con un cumulo di pene di 10 anni e due mesi di carcere per reati contro il patrimonio emesse da varie Procure e Tribunali italiani.

Sabato sera i militari hanno controllato una carovana di nomadi in sosta a Brescello e la donna ha mostrato loro una carta d’identità e una patente rilasciate dalle autorità slovene palesemente falsificate.
A quel punto è stata accompagnata in caserma per accertamenti ed è stata incastrata dalle impronte digitali.

A testimonianza delle sue attività criminose, dalla banca dati sono venute fuori 5 pagine di precedenti ma soprattutto il provvedimento di carcerazione per il quale è finita in carcere non prima di ‘aggiudicarsi’ una denuncia per false generalità e possesso dei documenti falsi.