Sabato 21 aprile 2007 sarà il primo “Zanzara tigre day” per 32 comuni reggiani. L’iniziativa, promossa da Enìa con la collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, permetterà ai cittadini di ritirare gratuitamente presso le stazioni ecologiche i prodotti larvicidi da utilizzare nel trattamento dei possibili focolai domestici e di ricevere utili informazioni su come combattere la fastidiosissima zanzara che da alcuni anni si è diffusa anche nel nostro territorio.

L’iniziativa riguarderà i comuni di Reggio Emilia, Albinea, Bagnolo in Piano, Bibbiano, Boretto, Brescello, Cadelbosco Sopra, Campagnola, Campegine, Casalgrande, Castellarano, Castelnovo Sotto, Cavriago, Correggio, Fabbrico, Gattatico,Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Montecchio Emilia, Novellara, Poviglio, Quattro Castella, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Polo d’Enza, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano, Vezzano sul Crostolo e Viano.
La distribuzione avverrà (sino ad esaurimento scorte) nelle stazioni ecologiche, gestite da Enìa e da Sabar che ha partecipato all’iniziativa, dei 32 comuni citati dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Il Piano di controllo e di lotta 2007. Il primo “Zanzara tigre day” è solo una delle tante iniziative che accompagnano il “Piano di controllo e di lotta integrata 2007” organizzato da Enìa per la provincia reggiana con la collaborazione delle AUSL, delle Farmacie Comunali Riunite e Federfarma.
Il Piano si articola, infatti, in tre fasi: informazione diffusa; lotta larvicida; lotta adulticida.
Informazione diffusa. Da aprile a settembre i tecnici del Servizio DDD di Enìa sono impegnati in una serie di incontri e momenti formativi con tecnici comunali, istituzioni scolastiche, gruppi di volontari e cittadini per diffondere informazioni e strumenti per combattere la diffusione della zanzara tigre.
Ai momenti pubblici si aggiunge la diffusione di materiale informativo attraverso i periodici degli Enti Locali o attraverso iniziative specifiche, come, appunto il primo Zanzara Tigre Day o la campagna di sensibilizzazione nelle Scuole primarie reggiane che vedrà il coinvolgimento di Enìa e della Provincia di Reggio Emilia.
Lotta larvicida. Da aprile a settembre si procede ai trattamenti delle aree pubbliche con modalità e tempistiche concordate con i singoli Comuni. Le stesse aree pubbliche sono controllate periodicamente.
Per quanto riguarda le aree private, i trattamenti sono a carico dei privati cittadini.
Il Piano prevede, però, la possibilità per i privati di reperire i prodotti larvicidi a prezzi convenzionati presso le Farmacie e di richiedere sopralluoghi gratuiti dei tecnici Enìa presso la propria abitazione per organizzare insieme il trattamento. Sono previsti anche momenti di sensibilizzazione con sopralluoghi, rimozione focolai e istruzione tecnica dei privati, organizzati con le Amministrazioni Comunali in caso di particolari necessità.
Lotta adulticida. Da giugno a settembre interventi straordinari e mirati in caso di forte infestazione per aree “sensibili” di competenza comunale (asili, scuole, ecc.)
Cosa fare contro la zanzara tigre? Il successo dei piani di lotta, in termini di riduzione complessiva della popolazione di zanzare entro livelli di tollerabilità, è sempre più legato alla partecipazione attiva della cittadinanza, poichè una quota considerevole dei focolai riproduttivi della zanzara tigre viene riscontrata all’interno delle proprietà private. Non bastano cioè gli interventi di Enìa, ma serve l’impegno di tutti i cittadini.
Fortunatamente bastano pochissime azioni per supportare il lavoro di chi compie i trattamenti ed è per questa ragione che Enìa è Provincia di Reggio Emilia hanno deciso di fornire ai cittadini strumenti pratici per operare.
Le semplici azioni che tutti devono compiere sono:
– Eliminare l’acqua stagnante da qualsiasi tipo di recipiente (sottovasi, annaffiatoi e tutti gli oggetti che possono trattenere acqua piovana). Bisogna ricordarsi di svuotarli periodicamente, quando non è possibile eliminarli per il periodo estivo.
– Trattare periodicamente i ristagni d’acqua non eliminabili e i tombini con i prodotti larvicidi specifici come quelli distribuiti sabato 21 aprile durante il primo “Zanzara Tigre Day”. I prodotti si possono acquistare a prezzi convenzionati in tutte le Farmacie. Un trattamento solo in tutta l’estate è inutile. E’ necessario seguire le indicazioni dell’etichetta.
– Collaborare tra vicini. I trattamenti sono sempre efficaci. Se le zanzare tigre persistono forse provengono dal giardino o dal terrazzo del vicino. Nello stesso tempo non eliminare la propria acqua stagnate o non trattare i propri tombini può trasformare il giardino o il terrazzo in un “allevamento” di zanzare tigri. La collaborazione e l’impegno di tutti è la vera “arma segreta” contro la zanzara tigre.

Ricordiamo che le zanzare tigri si sviluppano soltanto nell’acqua stagnante.
Per informazioni e segnalazioni è possibile telefonare all’Urp del proprio Comune o ad Enìa (0522.29 71).