Reggio Emilia partecipa a un concorso internazionale di ricerca, ‘Europan’, dedicato quest’anno alle aree di periferia da riqualificare.
Europan ha infatti accolto la candidatura del Comune di Reggio Emilia che ha proposto l’area a Nord della futura stazione mediopadana.

Fino a ora ha risposto al concorso una settantina di giovani progettisti, italiani e stranieri, che sono in città per studiare il caso, attraverso una visita all’area Nord e un seminario con Maria Sergio, dirigente del servizio comunale di Pianificazione e qualità urbana e David Zilioli, dirigente dell’Unità di progetto Alta velocità del Comune di Reggio. Le iscrizioni al concorso resteranno aperte fino al 28 giugno prossimo. La proclamazione del vincitore, scelto da una commissione internazionale, avverrà nel gennaio 2008.

L’iniziativa è stata illustrata durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore comunale all’Urbanistica, Ugo Ferrari e Marilia Vesco, segretario nazionale di Europan Italia.
“Il concorso internazionale indetto da Europan – ha detto l’assessore Ferrari – è per i partecipanti un’eccezionale opportunità di dialogo con le realizzazioni del grande architetto Santiago Calatrava e con il tessuto urbanistico esistente della città, in un comparto in forte evoluzione e in cui già insistono realtà di rilievo come il polo fieristico, la ferrovia e le infrastrutture urbane. Qui si va realizzando la porta di accesso alla città del XXI Secolo. Il progetto urbanistico sulla città è prima di tutto culturale e presuppone a sua volta un dialogo coerente e organico, che va dai quartieri e frazioni periferiche alle aperture di livello europeo: le relazioni che Reggio tiene con progettisti e intellettuali di rilievo internazionale, in grado di incidere sulle nuove identità europee. In questo contesto, di cui fanno parte iniziative già in essere come l’imminente Fotografia europea e il recente workshop con 150 studenti universitari italiani e stranieri sulla riqualificazione dell’area ex Officine Reggiane, si inserisce a pieno titolo il concorso Europan”.

Che cosa è Europan
L’Associazione Europan con sede a Roma, costituita dalle Associazioni Nazionali di circa 20 paesi, promuove un programma europeo di scambi scientifici e di ricerca per nuove architetture attraverso l’organizzazione di concorsi biennali di idee, aperti ai giovani architetti di tutta Europa, di età inferiore ai quarant’anni. L’attività dell’Associazione è patrocinata dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione dell’Unione Europea ed è sostenuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le Opere Pubbliche e per l’Edilizia – Direzione Generale per l’Edilizia Residenziale e le Politiche Urbane e Abitative. Europan non è semplicemente un concorso di idee ma una manifestazione europea a cui fanno seguito iniziative nei singoli paesi, con seminari tematici internazionali che accompagnano lo svolgimento del concorso e riuniscono rappresentanti di tutte nazioni coinvolte.
Per l’attuale nona edizione, la tematica affrontata è ’“Urbanità europea città sostenibile e innovazione degli spazi pubblici” e il campo d’indagine sono le aree della periferia da riqualificare.

Gli obiettivi dell’amministrazione
L’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia ha previsto negli indirizzi generali di governo e nelle linee programmatiche di mandato del sindaco uno specifico obiettivo volto a migliorare l’intero sistema urbano, attraverso politiche che, operando nella direzione dello sviluppo sostenibile, perseguono una visione di qualità urbana incentrata sulla riscoperta del valore delle singole componenti che costituiscono la città (città storica, quartieri, ville e campagna), contenendo il consumo del territorio, riqualificando l’esistente e riducendo l’impatto dello stress ambientale.
Fra le strategie del nuovo Psc, il piano strutturale comunale, vi è la valorizzazione dei luoghi di significativi e simbolici della città trasformandoli e qualificandoli come Poli di Eccellenza e tra questi nel quadrante nord rientra la stazione mediopadana della Tav-Tac. Gli elaborati che verranno presentati al concorso potranno fornire importanti riflessioni in questo senso.