Da domani vengono attivati i quattro dissuasori di transito automatici (detti anche pilomat, ma si tratta di un marchio brevettato da un’azienda), che permettono il rispetto delle regole di pedonalizzazione già in vigore in piazza Prampolini e in piazza Fontanesi: in questo modo i due prestigiosi spazi urbani saranno valorizzati come meritano, al pari delle maggiori piazze storiche italiane.

Si tratta infatti di “fittoni” metallici in grado di impedire fisicamente l’accesso degli autoveicoli. In tal modo i luoghi, che si desidera tutelare, possono diventare a tutti gli effetti aree pedonali e ciclabili.

“Con questa misura – dice l’assessore alla Città storica Mimmo Spadoni – si garantisce il rispetto dell’area pedonale in due delle principali piazze della città storica. I cittadini potranno godere di spazi pedonali e ciclabili, attraverso i quali apprezzare il centro storico, come avviene nei cuori antichi delle principali città italiane ed europee. Nel caso di piazza Fontanesi, questa misura ne conclude il recupero, che ha restituito alla città uno spazio di grande suggestione e bellezza. In piazza Prampolini, la piazza del duomo e del municipio, la pedonalizzazione così compiuta restituirà lo spazio alla sua dimensione originaria, come accade nelle piazze più centrali delle vicine Modena e Parma”.

Comunicazione ai cittadini interessati
Il funzionamento è stato già ampiamente illustrato ai residenti, ai gestori degli esercizi commerciali e ai titolari di mezzi di soccorso, spiegando le diverse modalità che permetteranno di entrare con i mezzi nelle aree pedonali.

Dove sono installati
I quattro pilomat sono installati nei seguenti luoghi:
per piazza Fontanesi
– tra via Guazzatoio e la stessa piazza Fontanesi;
per piazza Prampolini
– in via Farini, all’incrocio con piazza Roversi e corso Garibaldi
– in via Corridoni e via Carducci, ovvero le due vie di collegamento piazza Prampolini con piazza del Monte.
Cosa sono
I dissuasori di transito automatici, omologati dal ministero dei Trasporti, sono paletti metallici alti circa un metro, resistenti agli urti, che, a comando, rientrano “a scomparsa” nel suolo, oppure risalgono bloccando il passaggio di veicoli a quattro ruote, ma non a pedoni e biciclette.
Il sistema è gestito da Act. I pilomat sono controllati da una stazione della movimentazione posta nelle immediate vicinanze del dissuasore.
L’azionamento del meccanismo automatico, avviene tramite telecomando o programmazione oraria della centralina. L’impianto è inoltre dotato di sistemi di sicurezza in grado, ad esempio, di rilevare il suono della sirena dei mezzi di soccorso e di azionare immediatamente l’apertura automatica.
Funzionamento
I quattro pilomat resteranno abbassati per 7 ore nei giorni feriali, al fine di agevolare il carico e scarico di merci, dalle 5 alle 10 e dalle 14 alle 16.
I pilomat resteranno alzati durante il resto della giornata, nei feriali, mentre il sabato, la domenica e durante gli altri giorni festivi resteranno alzati 24 ore su 24.
Nei giorni di mercato sono state previste modalità specifiche.
L’abbassamento dei dissuasori mobili e le emergenze
Residenti e mezzi di soccorso sono dotati di un telecomando, che consente di accedere alle piazze.
Sono previsti inoltre, sulla base dell’omologazione ministeriale, diversi dispositivi di emergenza di cui sono state messe a conoscenza le categorie interessate: abbassamento al suono della sirena, oppure telefonando alla centrale operativa della Polizia municipale (0522-4000) attiva 24 ore su 24, pulsante di emergenza in prossimità dell’impianto.
In caso di black out elettrico, il dissuasore mobile si abbassa automaticamente.
Variazioni sulla mobilità
A seguito dell’attivazione dei pilomat e della futura attivazione delle telecamere, è stata modificata la viabilità in alcune vie: a parte le quattro strade di accesso con modalità pilomat, le rimanenti vie che si irradiano dalle piazze potranno essere utilizzate solo in uscita.
Nuovi posti auto per disabili
Quattro nuovi posti auto per disabili sono previsti in via Vescovado.