La Guardia di Finanza di Bologna ha
sequestrato oltre mezzo chilo di cocaina purissima occultata in un quadro spedito dal Messico a un trentunenne residente in provincia di Reggio Emilia, che e’ stato arrestato.

La droga, che immessa sul mercato avrebbe consentito di produrre oltre tremila dosi, per un valore alla vendita di oltre 250 mila euro, era stata nascosta in un’intercapedine creata tra la tela e il fondo di un quadro.
La cocaina, proveniente con un aereo dal Messico, e’ stata individuata dalle Fiamme Gialle allo scalo internazionale di Malpensa, e per monitorare la sua consegna nel reggiano e’ intervenuta la Guardia di Finanza di Bologna, con le sue unita’ specializzate antidroga. Dopo una serie di pedinamenti, appostamenti e altre attivita’ tecniche, che hanno consentito di individuare la persona cui la droga era destinata, i finanzieri di Bologna si sono travestiti da fattorini e hanno proceduto alla consegna dell’ ‘opera d’arte’ all’indirizzo indicato sul documento di trasporto.


Giunti sul posto, a bordo di un furgone allestito con le insegne di una ditta di spedizioni, i militari hanno suonato alla porta del destinatario della cocaina e hanno atteso che l’uomo ricevesse tra le sue mani il dipinto. Al momento di firmare la ricevuta del quadro si sono qualificati e hanno arrestato il giovane per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.