L’Aula Magna del Complesso universitario ex Caserma Zucchi di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia intitolata a Pietro Manodori, il sindaco che governò la città in epoca precedente l’Unità d’Italia, legando il suo nome alla promozione di alcuni dei più apprezzabili interventi in campo socio-economico per favorire l’emancipazione delle classi meno abbienti come la Cassa di Risparmio di Reggio Emilia e l’istituzione dell’asilo infantile.

Alla cerimonia di inaugurazione della nuova struttura, riadeguata nella sua concezione funzionale per rispondere alle esigenze non solo dell’Ateneo, ma della città, sono intervenuti il Rettore dell’Ateneo prof. Gian Carlo Pellacani e l’Amministratore delegato di Capitalia, dott. Matteo Arpe, che davanti ad un folto pubblico di autorità e interessati è intervenuto sui temi delle economia e delle sfide della globalizzazione con un discorso dal titolo “Obiettivo crescita. Le imprese europee nella competizione globale”.

I lavori per il nuovo allestimento dell’Aula Magna, finanziato dalla Fondazione Pietro Manodori, consentono di disporre di uno spazio che si distribuisce su una superficie di oltre 500 mq, situato nel cuore del centro storico di Reggio Emilia e destinato ad un uso civico polivalente per ospitare importanti manifestazioni scientifiche e culturali.

Per la nuova veste della struttura, composta da arredi e attrezzature tecnologiche audio-video, che ne hanno migliorato la fruibilità e la versatilità, sono stati spesi circa 270.000 euro.

Il progetto, redatto dagli studi di architettura Tullio Zini e ZPZ partners di Modena, ha consentito di ripensare la distribuzione interna degli spazi, prevedendo un adattamento capace di prestarsi sia ad un uso da media-hall per seminari e convegni con 250 posti a sedere, sia ad un utilizzazione per grandi eventi come attività espositive e mostre.