La Provincia ha impegnato quasi 2 milioni (1.977.116,93) di euro per sostenere la crescita professionale dei lavoratori e lo sviluppo del tessuto produttivo tramite corsi e attività formative di riqualificazione e aggiornamento.


I 134 progetti approvati dalla Giunta provinciale andranno ad accrescere le competenze di circa 5 mila dipendenti inseriti per lo più nelle piccole e medie imprese del reggiano, ma serviranno anche ad aiutare i giovani a fare impresa, a sostenere in particolare i lavoratori appartenenti a fasce deboli del mercato, come gli over 45 anni con basso titolo di studio o i lavoratori non stabili e a valorizzazione e migliorare le competenze femminili nei diversi ambiti lavorativi. I corsi partiranno entro il 20 novembre 2006 e dovranno terminare entro il 30 giugno 2007.

Il piano formativo è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede dell’Assessorato provinciale competente in piazza San Giovavvni 4, alla presenza dell’Assessore al Lavoro e Formazione professionale Gianluca Ferrari, della dirigente dell’Area Welfare locale della Provincia Angela Ficarelli, del Dirigente del Servizio Formazione professionale Armando Sacchetti e della Responsabile della programmazione Formazione per Occupati Oriana Melloni.

“Innovazione e sviluppo sostenibile – ha affermato l’Assessore Gianluca Ferrari – dipendono in buona parte da adeguati investimenti sul capitale umano, motore principale di una economia basata sull’affinamento delle conoscenze. La Provincia accompagna questo processo di crescita programmando e finanziando ogni anno progetti formativi che sono il frutto di un’analisi dei fabbisogni delle imprese e cercano di migliorare la qualità e la competitività complessiva del nostro tessuto produttivo. In particolare la programmazione provinciale darà l’opportunità di aggiornarsi anche ai lavoratori con basse qualifiche o a rischio di espulsione dal mercato del lavoro e alle donne”. Tra gli altri corsi in partenza l’Assessore ha sottolineato “il percorso formativo per i conducenti di autobus dell’Act, il percorso per gli operatori sociali che facilitano l’integrazione dei bambini migranti, il corso destinato a volontari che accompagnano i bambini trasportati sugli scuolabus”.
“Anche nella programmazione di questo segmento formativo – ha detto la Dirigente Ficarelli – la Provincia dà attuazione agli obiettivi strategici approvati nel 2006, tra cui l’innovazione tecnologica, la valorizzazione del Paesaggio, la sicurezza, la valorizzazione della presenza femminile nel mercato del lavoro”.

Obiettivi e tematiche dei progetti formativi
I corsi tratteranno tematiche strategiche per lo sviluppo e l’ammodernamento dell’impresa, in particolare collegate alla riorganizzazione aziendale, all’introduzione di nuovi modelli organizzativi e ai temi della qualità e della sicurezza, all’innovazione tecnologica, all’informatica applicata ai processi aziendali e all’information technology. I lavoratori avranno la possibilità di aggiornarsi, in particolare, sulle problematiche legate alle strategie di sviluppo territoriale e del paesaggio, specie nel campo delle politiche ambientali, infrastrutturali e del turismo per uno sviluppo sostenibile. Approvati inoltre progetti che pongono l’attenzione all’aggiornamento dei lavoratori del settore edile o di altri settori a rischio sicurezza al fine di evitare incidenti sul lavoro; percorsi a sostegno dei settori educativo ed assistenziale e percorsi tesi all’innovazione, alla cultura del cambiamento, alla promozione della ricerca e dell’integrazione.

Corsi formativi anche per il pubblico impiego
Anche i dipendenti pubblici hanno la possibilità di aumentare le proprie competenze grazie ad una serie di percorsi formativi che la Provincia di Reggio Emilia ha approvato e finanziato con 259.000,00 euro di risorse comunitarie. Si tratta di 12 corsi, che iniziano ai primi di novembre 2006, rivolti a dirigenti, quadri, funzionari, collaboratori, impiegati e tecnici che già lavorano negli enti locali della provincia. In particolare il pubblico impiego si misurerà con le nuove tecniche e strategie per la tutela e la riqualificazione del paesaggio, oppure con la certificazione energetica degli edifici, le tematiche della sicurezza pubblica, informatica e nell’ambito della protezione civile. L’esigenza di innovazione che sta venendo avanti nella Pubblica Amministrazione è molto forte, testimoniata dal fatto che i progetti formativi pervenuti in Provincia sono stati 25, per una richiesta di finanziamento complessiva di 538.000 euro. Non potendo esaudire tutte le richieste la Giunta provinciale ha approvato i progetti che più di altri rispondono alle priorità strategiche della Provincia stessa, che trattano tematiche inerenti l’innovazione, la valorizzazione del paesaggio, l’ambiente, la pianificazione territoriale, la partecipazione.