Sono partiti il 28 agosto dopo un soggiorno di circa due mesi i bambini bielorussi ospitati da famiglie sassolesi su iniziativa dell’associazione Bambini Chernobyl.

Hanno goduto di un’ottima accoglienza e di sostegno da numerose istituzioni: i responsabili dell’associazione ringraziano in particolare l’amministrazione comunale nella figura dell’assessore Susanna Bonettini, la pediatria dell’ospedale di Sassuolo (e in particolare il primario di pediatria dottor Claudio Zanacca), il Circolo Albero d’Oro, il parroco di Prignano che ha dato la disponibilità della canonica.

L’impegno delle famiglie locali per questi bambini è importante, sia a fini di salute che sociali: i bambini ospitati provengono infatti da internati/orfanotrofi e vivono nella zona tuttora interessata dalle conseguenze del disastro nucleare di Chernobyl: vengono in Italia per un periodo di risanamento (cambiare aria consente di abbattere drasticamente la presenza di sostanze sgradite nell’organismo), ma capita spesso che poi si instaurino rapporti affettivi fra famiglie e bambini ospitanti che continuano nel tempo.

L’associazione sassolese cerca altre famiglie per ospitare bambini nel prossimo periodo di accoglienza, durante le vacanze di Natale 2006: attualmente aderiscono a questo specifico progetto di accoglienza (in Italia e anche nella nostra stessa provincia ci sono altri gruppi attivi) famiglie di Sassuolo, Fiorano, Prignano, Palagano e Casalgrande.
Martedi 5 settembre alle 21 al bar del Ricreatorio San Francesco ci sarà una riunione per l’accoglienza di Natale.
L’8 settembre è l’ultimo giorno per aderire al progetto per questo periodo.
Per informazioni contattare Gino Venturelli (3471778578) oppure Milvia Barozzini (0536 885330).