E’ stato assegnato ai musei di Modena, Campogalliano, Castelfranco, Nonantola, Carpi e Mirandola il finanziamento di 80 mila euro che la Regione ha destinato al Piano museale 2006 della Provincia di Modena.

“Sono somme che, pur non essendo rilevanti, rappresentano un contributo fondamentale alle spese per iniziative e progetti di miglioramento dei singoli musei” spiega l’assessore provinciale alla Cultura Beniamino Grandi sottolineando che nello stilare la graduatoria si è prestata particolare attenzione all’avvio di nuovi servizi, agli allestimenti, al potenziamento delle strutture, delle infrastrutture tecnologiche e delle attrezzature per disabili.

Nel dettaglio: 8 mila euro sono stati assegnati rispettivamente alla Galleria civica di Modena per l’allestimento del gabinetto delle stampe; al Museo civico d’arte di Modena per il riassetto della reception e il potenziamento della segnaletica; al Parco archeologico della Terramare di Montale per l’installazione di nuove strutture; al Museo della Bilancia di Campogalliano per l’allestimento della “Macelleria” ricostruita all’interno della Galleria mestieri e professioni.

Il Museo civico archeologico di Castelfranco riceverà 5 mila euro per il nuovo sistema d’allarme, mentre 6 mila euro sono destinati al progetto di comunicazione presentato dal Comune di Mirandola. Diecimila euro contribuiranno a finanziare il sistema di video sorveglianza e i lavori per il superamento delle barriere architettoniche del Museo della città di Nonantola. I Musei civici di Carpi riceveranno un finanziamento di 12mila euro per sviluppare i sistemi informativi, la segnaletica interna ed esterna e gli apparati didascalici, e infine 15 mila euro sono stati assegnati al Museo della Figurina di Modena per l’acquisto di arredi (pareti in cristallo per esposizioni).

Il contributo della Regione integra lo stanziamento provinciale per lo sviluppo del Sistema museale modenese che è di 623.500 euro di cui 500mila per la realizzazione del museo “Casa natale Enzo Ferrari” e “oltre 120 mila – ricorda l’assessore Grandi – destinati alla comunicazione, alla realizzazione di eventi altamente qualificati (come per esempio Musei da gustare) e a progetti di didattica museale”.