I proprietari, gli affittuari, i frontisti e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento su terreni devono mantenere efficienti e funzionali le condotte di cemento sottostanti i passi privati, entrambe le sponde dei fossati, dei canali di scolo e di irrigazione privati adiacenti le strade comunali e le aree pubbliche.

Tali interventi servono a garantire il libero e completo deflusso delle acque ed impedire che la crescita della vegetazione ostacoli la visibilità e la percorribilità delle strade. La pulizia deve essere effettuata almeno due volte all’anno: entro il 30 aprile per il periodo primaverile ed entro il 30 settembre per il periodo autunnale.

Per i trasgressori previste sanzioni amministrative che vanno da 25 a 150 euro e l’obbligo della successiva pulizia.
Controlli per il rispetto del nuovo regolamento di Pulizia Urbana, approvato nel febbraio del 2002, saranno effettuati da operatori della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale.