Sembra avvicinarsi ad una soluzione l’indagine della procura di Bologna sulla violenza sessuale di cui è rimasta vittima una 17enne svedese ai Giardini Margherita di Bologna, da alcune ore un uomo viene sentito negli uffici della Questura dagli investigatori della Squadra Mobile e dal Pm Valter Giovannini. L’uomo sarebbe stato sottoposto a un riconoscimento. La ragazza è uscita dalla Questura dopo le 18, accompagnata dalle sue compagne di viaggio e dagli amici che la ospitano a Bologna.

La minorenne svedese aveva raccontato di essersi appisolata su un prato, dopo avere festeggiato un compleanno con alcuni amici ai Giardini Margherita, al suo risveglio c’era un uomo addosso a lei che la stava violentando.
Secondo la sua descrizione l’aggressore sarebbe stato un nordafricano sui 20 anni, l’episodio è avvenuto nella notte fra sabato e domenica nel parco bolognese, dove la turista ha passato la serata con un gruppo di amici.
La giovane era arrivata il giorno stesso in citta’, con tre amiche, partite insieme a fine giugno dalla Svezia per un giro in treno attraverso l’Europa, con la formula dell’Interrail.