Incentivare a livello locale produzioni e consumi responsabili; incrementare gli acquisti
verdi degli enti pubblici locali per contribuire alla riduzione degli impatti ambientali; ricorrere a procedure di appalto sostenibili; prevenire e ridurre la produzione dei rifiuti incrementando il riuso e il riciclaggio: sono gli obiettivi di “Reggio acquista verde”, il progetto del Comune di Reggio Emilia – attivato dalla fine del 2004 – in partnership con il Comune di Cavriago e co finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio.

Domani, dalle ore 9.30 alle 13.30 l’Università di Modena e Reggio (aula 1 – viale Allegri 9) ospiterà il seminario conclusivo di questo progetto.
Ai saluti degli assessori del Comune di Reggio Emilia Pinuccia Montanari (Ambiente e Città sostenibile) e Annarita Salsi (Sicurezza urbana) e dell’assessore del Comune di Cavriago Patrizia Mazzoni (Lavori pubblici e Ambiente), seguiranno le relazioni di Susanna Ferrari e Lorena Belli del Comune di Reggio Emilia sul tema “Reggio acquista
verde”. Verranno presentate le “Linee Guida Locali di GPP” (green pubblic procurement): una sintesi dell’esperienza dal Comune di Reggio Emilia nell’arco dei 21 mesi di svolgimento del progetto. In questo modo, il Comune intende offrire un contributo concreto a coloro che vogliono impostare e realizzare il sistema di acquisti pubblici verdi nel proprio ente.

Le relazioni di Alessandra Mascioli (Ministero dell’ambiente e tutela del territorio), Anna Fiorenza (intercent – ER), Patrizia Bianconi (Regione Emilia Romagna), Valeria Nardo (Comune di Ferrara) e Massenzio Taborelli (Provincia di Milano) affronteranno invece il tema “Politiche e azioni pubbliche in materia di green public procurement”.
Si farà il punto sullo stato di avanzamento del GPP in Italia, attraverso esperienze di altri enti che stanno lavorando nell’ottica degli acquisti verdi.
Il Comune di Reggio Emilia, già in sintonia con l’ indirizzo del Piano, ha pubblicato alcuni ‘bandi verdi’ nei quali nei quali sono stati inseriti, per la prima volta, criteri ambientali, sia obbligatori che premianti.

I bandi che sono stati emessi si riferiscono ad arredi da destinare alle scuole dell’obbligo;
buste per corrispondenza; carta riciclata in risme per fotocopiatori; carta per tipografia; carta igienica e salviette usa e getta; servizio di somministrazione bevande calde, fredde e
snack a mezzo distributori automatici; servizio di somministrazione pasti in asporto ed altri servizi inerenti la refezione per le scuole primarie e secondarie di primo grado statali; scarpe per la polizia municipale.
Per gli altri beni/servizi, per i quali non è stato emesso a oggi uno specifico bando, il Comune di Reggio Emilia ha redatto una scheda tecnica che raccoglie i criteri ambientali, reperibili dalla letteratura, con un’indicazione sulla possibile classificazione in obbligatori e premianti. Queste schede riguardano prodotti come finestre, coperture per pavimenti, pannelli per coperture in legno, pavimentazione lignea, vernici e pitture, lampade per illuminazione pubblica, materiali adesivi, arredi per ufficio.