I medici bolognesi specializzati in chirurgia maxillo-facciale scendono in campo per curare i bambini affetti da malformazioni che vivono nelle zone colpite, 20 anni fa, dalla catastrofe nucleare di Chernobyl.

E’ il risultato di un accordo di collaborazione siglato tra l’Università, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, la fondazione ‘Aiutiamoli a vivere’ e
l’Accademia Medica Postuniversitaria Bielorussa di Belmapo.

Ancora oggi il numero di bambini che nascono ogni anno con malformazioni maxillo facciali è in costante aumento in Bielorussia. Attraverso la convenzione siglata e grazie alla disponibilità dei
chirurghi bolognesi, sarà possibile formare e specializzare medici e infermieri bielorussi nella cura di queste patologie favorendo le terapie
più appropriate e concretizzando le giuste speranze di guarigione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.