Reggio Emilia diventerà per due giorni capitale delle bollicine: il 17 e 18 giugno ospiterà la festa del 10/o Palio nazionale dei vini frizzanti ‘Matilde di Canossa-Ghirlandina d’Oro‘, una competizione unica nel suo genere.

Ogni anno si producono in Italia circa 4 milioni di ettolitri di nettare con le bollicine, l’80% dei quali
proviene dall’Emilia, soprattutto dalle province di Modena, Reggio Emilia, Piacenza, Bologna e Parma. Seguono per produzioni in volume Veneto, Puglia, Campania, Lombardia e Liguria. Il giro d’affari nazionale è di circa un miliardo di euro.
Contrariamente alle altre realtà enologiche, il mercato dei vini frizzanti è rappresentato per il 30% dall’Italia e per il 70% dall’export (in particolare Germania, Usa, Austria, Spagna, Olanda). Sebbene la produzione sia in calo, il miglioramento qualitativo del prodotto ha dato
nuovo impulso al mercato.

Durante il week end reggiano, i calici si riempiranno di Lambrusco, Malvasia e Trebbiano, padroni di casa, ma anche di Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, di Bonarda, e di molte altre Doc, Docg e Igt di ogni parte d’Italia.
Scenario della manifestazione (realizzata dal Consorzio promozione vini reggiani in collaborazione con il Consorzio dei lambruschi
modenesi, l’Enoteca regionale, la Provincia e il Comune di Reggio, e promossa dalla Camera di Commercio) sarà Piazza della Vittoria, cuore
della città, dove oltre ad assaggiare in anteprima i vini premiati dal Palio, si potranno degustare le specialità gastronomiche del territorio.
Le Strade dei Vini e dei Sapori proporranno anche pacchetti turistici per visitare corti, castelli, dimore storiche, acetaie e caseifici.

Info:
Vini reggiani oppure: Strada dei Vini e dei Sapori.