Nel 2005 sono stati 1491gli incidenti avvenuti nel solo territorio del comune di Modena, e hanno avuto come conseguenza 23 decessi e quasi 2000 feriti. “La responsabilizzazione è il primo mezzo per prevenire gli incidenti stradali” – afferma l’assessore alle Politiche per la Salute del Comune di Modena, Simona Arletti.

“Fin dal 2002 l’Amministrazione ha predisposto ed attuato uno specifico Programma di azioni del proprio Piano per la Salute, che promuove e realizza una serie d’iniziative di educazione stradale, tra cui quelle rivolte ai ragazzi hanno particolare rilievo. I ragazzi saranno i guidatori di domani, cerchiamo quindi di stimolare in essi sia una maggiore percezione del rischio che una consapevolezza del proprio dovere di un utilizzo della strada attento e rispettoso delle regole per salvaguardare la salute propria e altrui. Ecco perché abbiamo ritenuto opportuno aderire anche alla proposta che ci è stata avanzata dalla DaimlerChrysler Italia attraverso il Progetto MobileKids” conclude l’assessore.

Nel Villaggio dell’educazione stradale allestito presso il Parco Amendola da lunedì 8 a mercoledì 10 maggio i bambini imparano a confrontarsi con le regole della strada giocando.
MobileKids, che è rivolto in particolare a ragazzi tra gli 8 e i 12 anni d’età, inizia da Modena un viaggio che lo condurrà a far tappa in altre tre città d’Italia. Durante la mattina le attività del Villaggio sono riservate alle scolaresche, mentre nelle ore pomeridiane l’ingresso è consentito ai bambini accompagnati da adulti.
Le scolaresche che arrivano al Villaggio vengono accolte da animatori, suddivisi in squadre e accompagnate ad affrontare i diversi giochi nelle sei aree allestite con attività ludico/didattiche. L’ingresso al Villaggio è per tutti gratuito.