La Croce Rossa Italiana ‘è preoccupata per la flagrante violazione dei diritti umani registrata nel caso di Roberto Zappaterra’, di Castelnuovo nè Monti, barelliere al Pronto Soccorso dell’ospedale della cittadina reggiana, in carcere in Grecia dal 23 febbraio con l’accusa di tentata esportazione di reperti archeologici.

La Cri denuncia che all’uomo è stato negato per la seconda volta il rilascio dietro cauzione e propone l’invio di una delegazione di medici e giuristi per visitarlo.