Nuova veste grafica ma soprattutto tanti contenuti di grande interesse, è quanto si può trovare sul nuovo sito dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale di Reggio Emilia – di cui Asaps è una delle associazioni costituenti – da oggi in linea e consultabile da tutti. Il sito contiene diverse link in cui è possibile accedere, scaricare o trasferire gratuitamente tutte le informazioni contenute in esso e senza alcuna richiesta.


Tra le novità più curiose, il panorama completo dell’incidentalità stradale in tutti i Paesi europei (compresi quelli dell’est), alcuni approfondimenti sui dati nazionali e non mancano anche quelli che riguardano nel dettaglio la provincia di Reggio Emilia. Fra questi ultimi, le statistiche sulla sinistrosità stradale, le principali violazioni al codice della strada da parte degli automobilisti reggiani, le sospensioni delle patenti di guida, il numero di studenti che hanno superato l’esame di abilitazione per il cosiddetto “patentino”, le immatricolazioni di moto, auto e autocarri e persino il numero, nome ed estensione chilometrica della rete stradale provinciale.



Un’apposita link è poi dedicata alle novità di rilievo nel settore della circolazione e della sicurezza stradale, sviluppando alcuni importanti aspetti che riguardano la materia. Nella sezione “appuntamenti”, invece, chiunque avrà la possibilità di prendere conoscenza delle iniziative che nei prossimi mesi verranno organizzate un po’ in tutta Italia, mentre le associazioni o gli enti che si occupano di questi argomenti potranno richiedere, sempre gratuitamente, la pubblicazione sul sito delle rispettive iniziative.



Utile è anche la possibilità data e utilizzata soprattutto dagli istituti scolastici di poter scaricare fotografie che mostrano particolari di incidenti stradali o che vedono coinvolti mezzi di ogni genere; infine, sarà anche possibile inviare messaggi direttamente ai componenti dell’Osservatorio provinciale per ogni altra richiesta o più semplicemente per ottenere il materiale che periodicamente viene realizzato e diffuso fra la cittadinanza a titolo gratuito.



Per visitare il nuovo sito basta cliccare:
www.osservatoriostradale.it