Nel dettaglio una dichiarazione dei presidenti dei Gruppi Consiliari provinciali Sergio Guidotti (A.N.) e Luca Finotti (F.I.) e del vicepresidente del Consiglio provinciale Giuseppe Sabbioni (F.I.).

Questa mattina, durante la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari provinciali, la maggioranza di Palazzo Malvezzi ha respinto a muso duro la richiesta di Alleanza Nazionale e Forza Italia di commemorare con un Consiglio Provinciale straordinario la figura del Prof. Marco Biagi nella giornata di domenica 19 marzo.


L’ostinazione con cui la Provincia ha deciso di aggregarsi all’ultimo momento alla estemporanea e stravagante commemorazione, autonomamente decisa dal Comune di Bologna, ci trova assolutamente contrari.


Resta quindi evidentemente un tabù insormontabile, per il centrosinistra bolognese dell’era Cofferati, commemorare nei dovuti modi la figura del giuslavorista bolognese il cui impegno ha contrassegnato in modo significativo il mondo del lavoro, mentre vi è già in questo schieramento chi è pronto ad eliminare i positivi risultati ottenuti dalla “Riforma Biagi”.


Ci chiediamo quale sarebbe il giudizio di Cofferati e delle vestali del centrosinistra se proponessimo di spostare le celebrazioni di alcune ricorrenze, quali ad esempio 25 Aprile, Primo Maggio o 2 Giugno, ad altre date.


Nel censurare con forza il comportamento del Comune di Bologna e la scelta subalterna della Presidente Draghetti, nel rispetto della figura del Prof. Biagi e della verità storica, i Gruppi consiliari di Alleanza Nazionale e Forza Italia della Provincia di Bologna porteranno, domenica 19 marzo alle ore 12,00, anniversario del barbaro assassinio da parte delle Brigate Rosse, una corona d’alloro sul luogo del sacrificio.