L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia continua nella sua opera di collaborazione con il mondo delle imprese. La ricerca ed il sapere dell’Ateneo si integra perfettamente con l’esperienza dell’industria automobilistica che ha consegnato, all’opinione pubblica, Modena come terra dei motori. A tale proposito una conferenza, organizzata dalla Facoltà di Ingegneria, sarà dedicata all’attualissimo tema dei veicoli ibridi, possibili mezzi sostitutivi dei più convenzionali motori a combustione interna.

Una costante attenzione alle innovazioni che possono interessare Modena, definita per eccellenza, terra dei motori è una delle missioni dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. La Facoltà di Ingegneria dell’Ateneo, nell’ambito del corso di Dinamica e Controllo delle Macchine, propone mercoledì 15 marzo 2006 alle ore 14.00 presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile (Via Vignolese, 905) a Modena una conferenza sui veicoli ibridi dal titolo:
Hybrid Architectures at a Glance” organizzata in collaborazione con la Magneti Marelli Powertrain Spa.

Sugli importanti sviluppi dei veicoli ibridi, ovvero quei mezzi che combinano, nella versione più diffusa, un motore a combustione interna con un motore elettrico fornito di batteria, si confronteranno il prof. Giuseppe Cantore della Facoltà di Ingegneria Meccanica e Civile dell’Università degli studi Modena e Reggio Emilia e l’ing. Michele Pennese della Magneti Marelli Powertrain spa.

In un momento nel quale l’ambiente e l’inquinamento atmosferico sono all’ordine di ogni giorno, il veicolo ibrido può essere la soluzione del futuro poiché, se paragonato ai tradizionali motori, migliora complessivamente il risparmio di combustibile, produce meno emissioni inquinanti e non ha problemi di limiti alla circolazione.

Se negli Stai Uniti ed in Giappone i veicoli ibridi stanno prendendo sempre più piede, per rispondere alla legge sulle emissioni, è altresì vero che il successo di questa tecnologia fatica a decollare in Europa poiché dipende dalla sua adattabilità al mercato rispetto ai veicoli convenzionali, senz’altro più economici, ma che raggiungono una bassa efficienza energetica e sono indiscutibilmente più inquinanti.
Durante il seminario saranno forniti elementi relativi allo sviluppo dei componenti chiave dei sistemi ibridi, quali le macchine elettriche, i convertitori di potenza, i gruppi di trasmissione e gli accumulatori. La trattazione si concluderà con una panoramica sulle attività di sviluppo di sistema ed elettronico effettuate da Magneti Marelli Powertrain.