Il Consiglio provinciale ha approvato martedì 21 febbraio, con 18 voti favorevoli (Ds, Margherita IdV) 4 astenuti (Verdi, Rc, PdCi) e 4 contrari (FI e AN) la convenzione tra le Province di Ferrara e Bologna per lo smaltimento dei rifiuti urbani non differenziati provenienti dal territorio estense nelle discariche di Baricella, Galliera e Imola e nell’inceneritore di Granarolo.

Un totale di 20 mila tonnellate all’anno per il triennio 2006-2008, al termine del quale dovrebbe andare a regime l’impianto Canal Bianco di Ferrara.

Da parte sua, la Provincia di Ferrara riceverà 5 mila tonnellate all’anno di rifiuti urbani non differenziati prodotti dai Comuni di Pieve di Cento e Castello d’Argile (in provincia di Bologna) nella propria discarica di Sant’Agostino, gestita per conto dell’associazione dei comuni di Cento, Pieve di Cento, Castello d’Argile, Mirabello e Sant’Agostino.
La convenzione prevede tra l’altro che, qualora nella provincia di Bologna si verificassero situazioni di emergenza nell’attività di gestione dei rifiuti urbani tali da non consentire più l’autonomia gestionale, la Provincia di Ferrara, secondo il principio di reciprocità e mutuo soccorso, riserverà un’opzione di preferenza nei confronti della nostra Provincia per lo smaltimento in stabilimenti ferraresi di rifiuti prodotti nel nostro territorio.