Calorosa accoglienza quella il Papa ha riservato questa mattina al cardinale Camillo Ruini ricevuto in udienza insieme ai diaconi permanenti della diocesi di Roma.

L’incontro odierno fra il cardinale Ruini e Benedetto XVI assume un significato particolare perche’ avviene alla vigilia del compleanno del porporato che domani compira’ 75 anni, eta’ oltre la quale dovra’ rassegnare le dimissioni, spetta poi al Papa decidere se accettarle o se lasciarlo nel suo incarico.



Ruini pero’ e’ stato gia’ confermato nei giorni scorsi dal Pontefice alla presidenza della Cei, e conserva la carica di Vicario del Papa per la diocesi di Roma. In questo modo il Papa gli ha confermato in modo trasparente la propria fiducia.


Il percorso biografico di Ruini e’ segnato dal rapporto forte con la Chiesa italiana e con Giovanni Paolo II. Il porporato e’ nato a Sassuolo, diocesi di Reggio Emilia – Guastalla, il 19 febbraio 1931.
Domani 75 anni di eta’. E’ stato ordinato presbitero l’8 dicembre 1954. La nomina episcopale e’ venuta nel 1983, quando e’ stato eletto alla Chiesa titolare di Nepte e nominato ausiliare di Reggio Emilia il 16 maggio; il 29 giugno dello stesso anno e’ stato ordinato vescovo.


Tre anni dopo e’ giunta la chiamata a Roma, da parte di Giovanni Paolo II, che lo ha nominato Segretario generale della Conferenza episcopale italiana il 28 giugno 1986. Dopo cinque anni e’ stato promosso pro-vicario generale di Sua Santita’ per la diocesi di Roma con titolo personale di arcivescovo il 17 gennaio 1991; due mesi dopo assume l’incarico di Presidente della Cei (7 marzo 1991), che regge da quindici anni, per tre mandati consecutivi.


E’ stato creato Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1991 e pochi giorni dopo arriva la nomina a Vicario Generale di Sua Santita’ per la diocesi di Roma il 1 luglio 1991. La prima conferma alla Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e’ del 7 marzo 1996 e la seconda il 6 marzo 2001.



Tra gli attuali incarichi, oltre alla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, e’ Presidente del Consiglio per gli affari economici Cei, Presidente della Conferenza Episcopale Laziale, membro del Consiglio di Cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede. E’, tra l’altro, membro della Congregazione per i Vescovi e dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.