Domani, nella sede della Regione Emilia-Romagna a partire dalle ore 15, si svolgerà la conferenza dal titolo “Variante di valico: un’esperienza di sistema“.


Nelle intenzioni degli organizzatori la conferenza vuole essere un´occasione di approfondimento e di confronto, alla presenza degli interlocutori che hanno portato il loro contributo alla realizzazione di un’opera strategica e complessa, in una logica di interazione che ha fatto della Variante di valico una vera e propria esperienza di sistema tutt’ora in corso.

Con un percorso di 60 chilometri, la Variante ha l´obiettivo di migliorare la viabilità e i tempi di percorrenza tra Bologna e Firenze con il potenziamento dell’Autostrada A1, Milano-Napoli nel tratto di attraversamento degli Appennini tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello. La Variante di valico interessa 6 comuni dell´Emilia-Romagna (Sasso Marconi, Monzuno, Grizzana Morandi, Marzabotto, S. Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli), arriva fino ai Comuni di Firenzuola e Barberino del Mugello in Toscana e prevede la realizzazione di una nuova autostrada e in alcuni tratti il passaggio da due a tre corsie. Il tratto tra Sasso Marconi e La Quercia sarà aperto al traffico entro il 2006.

La conferenza sarà aperta da Alfredo Peri assessore regionale Mobilità e trasporti. Tra i relatori saranno presenti il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, il ministro Infrastrutture e trasporti Pietro Lunardi, il presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti, l´amministratore delegato di Autostrade per l´Italia Giovanni Castellucci e il presidente Vito Gamberale, il presidente di Anas Vincenzo Pozzi.