Non ha ancora un nome il cadavere di un’uomo, dell’apparente età di trent’anni, trovato verso le 8 vicino ad alcuni cassonetti dei rifiuti a San Martino in Rio, nella pianura reggiana. A scoprirlo è stato un passante, che ha avvisato i carabinieri.

Al momento l’ipotesi più accreditata è quella dell’omicidio suffragata dal fatto che nella bocca dell’uomo è stata trovata una sciarpa, che potrebbe averne provocato la morte per soffocamento. Inoltre il corpo dell’uomo presentava i segni di un possibile strangolamento al collo, ma sarà solo l’autopsia, gia’ disposta dalla magistratura all’istituto di medicina legale di Modena, a chiarire le cause del decesso.
E’ ancora da stabilire se la morte sia avvenuta in quel luogo, oppure se qualcuno ha abbandonato lì il corpo già senza vita.
Le indagini sono coordinate dal Pubblico ministero Maria Rita Pantani.