Storia e Memoria delle violenze al confine orientale: esodanti e rifugiati nell’Europa post – bellica. Il caso Istriano”: è questo il titolo della pubblica iniziativa, che a partire dalle ore 20.30 di questa sera, porta alla Sala Conferenze G.P.Biasin di via Rocca illustri esperti di storia contemporanea.

Nel corso della serata, aperta a tutta la cittadinanza, dopo l’introduzione a cura del Presidente dell’Istituto per la Storia Contemporanea di Modena, Lorenzo Bertucelli, sono previsti gli interventi di Almerigo Apollonio, ricercatore presso l’Istituto Regionale per la Cultura Istriano – Filmano – Dalmata, e di Enrico Miletto, ricercatore dell’Istituto Piemontese della Storia della Resistenza di Torino.
Si tratta di una giornata in cui sono previste iniziative per diffondere, tra i giovani delle scuole di ogni ordine e grado, la conoscenza dei tragici eventi ed è favorita, da parte di istituzioni ed enti, “la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende”.
Anche il Comune di Sassuolo aderisce pertanto all’iniziativa con questo incontro organizzato dal Presidente del Consiglio Comunale Patrizia Barbolini e dai Gruppi Consiliari.

Con la Legge 30 marzo 2004 n.92, la Repubblica ha infatti riconosciuto il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della piu’ complessa vicenda del confine orientale”.