L’assessore comunale alla Casa di Bologna, Antonio Amorosi, si dimette dalla giunta Cofferati. L’assessore ha portato oggi le sue dimissioni nell’ufficio del sindaco Cofferati. Le dimissioni di Amorosi arrivano dopo le polemiche scatenate dalle sue accuse di “illeciti e clientelismi” nelle assegnazioni di alloggi pubblici a Bologna negli ultimi 13 anni.


Accuse smentite dalla commissione d’indagine sulla casa la cui relazione è stata votata lunedì scorso dalla maggioranza di centrosinistra, che ha di fatto sconfessato l’assessore.


”In questa citta’, una parte della politica ha difficolta’ ad accettare regole e trasparenza. Dal primo giorno di questo incarico un clima teso circonda il mio operato e qualunque mio gesto, frase o silenzio, presa o non presa di posizione, viene strumentalizzato. In queste condizioni e’ per me poco credibile pensare di raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato”.



Queste le motivazioni addotte da Amorosi per giustificare la decisione di rassegnare le dimissioni dalla giunta guidata da Cofferati. Le condizioni a cui fa riferimento l’ormai ex assessore riguardano le polemiche sorte in seguito alle sue denunce circa illeciti e irregolarita’ nella assegnazione degli alloggi pubblici commessi dalla precedente amministrazione. Accuse che hanno portato alla formazione di una commissione d’inchiesta la quale, proprio nell’ultimo consiglio comunale di lunedi’, ha smentito le accuse di Amorosi.


“E’ stato un onore per me lavorare al servizio dei cittadini di Bologna e stare al fianco di Sergio Cofferati – ha concluso Amorosi – stimo e ammiro il sindaco come uomo e come politico, per quello che ha saputo fare e per quello che ha saputo trasmettermi”.