Cinque mini alloggi per le persone sole o sotto sfratto, assunzione di un’assistente sociale, sostegni ai meno abbienti per il pagamento delle imposte e tariffe comunali. Sono alcuni degli impegni assunti dal Comune di Prignano sulla Secchia nell’accordo sulle politiche sociali e le azioni positive a favore della popolazione anziana, sottoscritto con i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil della zona di Sassuol

“Si tratta della prima intesa di questo tipo mai raggiunta con il Comune di Prignano – spiegano i rappresentanti dei pensionati – Nelle prossime settimane apriremo il confronto sociale anche con gli altri Comuni della Comunità Montana Modena Ovest per firmare accordi di questo tipo”.

A Prignano gli anziani ultra 65enni sono circa 750, pari al 21 per cento dei 3.500 abitanti. Una quarantina di essi percepisce l’assegno di accompagnamento. In base all’accordo siglato con Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, il Comune si impegna a eliminare le barriere architettoniche presenti negli uffici pubblici e delle associazioni di categoria, a potenziare l’assistenza sociale, ad applicare l’Isee (Indicatore della situazione economica) per il calcolo di Ici e tariffe di acqua e rifiuti, a convenzionarsi con la Croce Rossa per i trasporti sanitari e il servizio di consegna dei farmaci a domicilio. Inoltre l’intesa prevede attività culturali e ricreative per favorire la socializzazione e l’aggregazione degli anziani anche nelle frazioni, la possibilità di ampliare i soggiorni estivi e invernali, un maggiore controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e la stipula di un’assicurazione contro scippi e furti riservata agli ultra 65enni.

L’accordo tra i sindacati dei pensionati e il Comune di Prignano stabilisce infine incontri annuali per verificarne l’applicazione e concordare eventuali aggiornamenti.