Sono stati dodici i colpi inferti con violenza al capo di Franca Silvana Ganassi, la donna di 60 anni uccisa venerdi’ sera nel parco della Resistenza di Scandiano, mentre rientrava a casa da una gita in pullman a Brescia. Lo ha stabilito l’autopsia, eseguita all’Istituto di Medicina legale di Modena.


L’esame necroscopico ha accertato che la vittima ha riportato anche una frattura alla mano destra, probabilmente nel disperato tentativo di ripararsi dai colpi, particolare che non era emerso ai primi accertamenti. A uccidere la pensionata e’ stato un bastone o una mazza di tipo allungato e non liscio, che non e’ stato ancora ritrovato dagli investigatori.

L’ora della morte e’ stata fatta risalire alle 21-21.30, quindi poco dopo l’aggressione. La donna, dopo il feroce agguato, aveva cercato di raggiungere la propria abitazione, ma non ce l’aveva fatta e si era accasciata a pochi passi dall’ ingresso dell’edificio. A dare l’allarme erano stati, alle 9 del mattino di San Silvestro, alcuni vicini che avevano notato il corpo.