E’ questa la decisione più significativa presa dall’assemblea consortile di ATO, tenutasi poco prima di Natale, che va a rivoluzionare l’intero sistema tariffario della provincia.

“Se si pensa che, nel 2004, la provincia di Modena era spezzettata in 31 tariffe idriche diverse – afferma il Presidente ATO Ferruccio Giovanelli – si può capire l’enorme lavoro fatto dai tecnici dell’Agenzia in collaborazione con i gestori. Il costo dell’acqua, solo due anni fa, cambiava da comune a comune: 31 tariffe per 47 comuni, si arrivava al paradosso che due vicini di casa avessero una tariffa diversa solo perché, tra le loro abitazioni, passava il confine comunale”.

Ad oggi le tariffe sono 9, da Gennaio diverranno 5: una tariffa unica per i comuni gestiti da Aimag, idem per Sorgea e Sat, 2 tariffe per i comuni gestiti da Meta che ha un territorio ampio e morfologicamente differenziato, che spazia da Modena città alle vette di Fiumalbo.

“L’anno che si sta chiudendo è stato molto impegnativo per un’Agenzia – prosegue Giovanelli – chiamata a sovrintendere i servizi pubblici provinciali. Vorrei ricordare, ad esempio, il piano investimenti. ATO ha approvato un piano investimenti di 70 milioni di euro in due anni nell’intera Provincia, per migliorare le reti acquedottistiche, fognarie ed i depuratori ed ha previsto che i gestori facciano due pulizie all’anno delle caditoie. Questi investimenti e questa pulizia – conclude Ferruccio Giovanelli – occorre siano verificate dai Comuni in accordo con ATO: solo così saremo in grado di garantire più sicurezza ai cittadini, di offrire loro un servizio migliore ad un prezzo equo e di prevenire quegli allagamenti che tanto caos hanno causato in questi ultimi mesi dell’anno”.

Gli interventi e i programmi futuri dell’Agenzia d’Ambito per i servizi pubblici di Modena sono tutti racchiusi nel “Bilancio Sociale” che, in questi giorni, è stato distribuito a tutti i 47 Comuni della provincia di Modena.
Il Bilancio Sociale 2005 dell’Agenzia d’Ambito per i servizi pubblici di Modena, verrà distribuito a tutti i componenti dei consigli comunali della provincia; a breve sarà consultabile sul sito internet dell’Agenzia all’indirizzo Ato Modena.