Sara’ fatta lunedi’ prossimo l’autopsia del piccolo Fernando Stan, il bambino rumeno che e’ morto ieri precipitando dal quarto piano di Villa Salus, la struttura di accoglienza del Comune di Bologna che ospita 150 immigrati. Non ci sono, al momento, ipotesi di reato: l’autopsia servira’ a chiarire definitivamente la vicenda.


Secondo il pm della Procura di Bologna Lorenzo Gestri, si e’ trattato di una tragedia. Fernando, dopo essere salito su una sedia, aveva perso l’equilibrio cadendo dalla finestra. Il piccolo era stato attirato dalle grida di altri bambini che giocavano nel cortile sottostante. Il padre di Fernando, Cristian Stan, era autorizzato a vivere nella residenza anche perche’ in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Al momento dell’incidente si trovava in bagno.