Barriere protettive di gomma sui guard rail, per attenuare gli effetti devastanti, spesso purtroppo fatali, delle cadute dei motociclisti. Saranno installate, in via sperimentale, su un tratto molto frequentato dai motociclisti, quello da Maranello a Serramazzoni.


Lo ha annunciato Egidio Pagani, assessore alla Viabilità della Provincia di Modena – nel corso del Consiglio provinciale rispondendo ad una interrogazione di Dante Mazzi (FI) sui troppi incidenti mortali che vedono coinvolti i motociclisti. Mazzi ha sollecitato la Provincia ad adottare tutti gli strumenti necessari per migliorare la situazione, segnalando alcune esperienze realizzate in Trentino Alto Adige.

“Intendiamo verificare – ha affermato Pagani – l’efficacia di questi dispositivi in gomma da installare alla base delle barriere metalliche allo scopo di attenuare l’urto in caso di caduta o scivolata. Il tratto scelto per la sperimentazione è tra i preferiti dai motociclisti, ma è anche teatro di numerosi incidenti spesso mortali”.

Nei primi sei mesi del 2005 sono 10 i motociclisti morti in un incidenti stradali contro i due nello stesso periodo del 2004. Un dato inquietante che, secondo Pagani, “impone iniziative concrete: anche la tecnologia può fornire le soluzioni giuste, ma occorre richiamare tutti comportamenti di guida più prudenti perché le strade non sono delle piste”.

Un concetto che, durante il dibattito, è stato ripreso anche dal consigliere di An Luca Caselli (“vanno bene le protezioni però spesso i motociclisti non rispettano i limiti di velocità”) e da Tomaso Tagliani (Udc) il quale ha chiesto più controlli da parte delle forze dell’ordine e dei vigili urbani sulla via Giardini da Maranello a Serramazzoni.