“Condivido in pieno le vostre preoccupazioni sulla riforma scolastica e, come voi, anch’io desidero una scuola superiore per tutti, senza percorsi di serie A e di serie B”. Così Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione, ha accolto ieri, nella sede della Provincia, i rappresentanti degli studenti delle scuole superiori modenesi che manifestavano contro la riforma ‘Moratti'”.

Durante l’incontro, che è durato oltre un’ora ed è sfociato in un dialogo a tutto campo sulla realtà scolastica, gli studenti hanno descritto le iniziative sulla riforma messe in atto all’interno delle singole scuole e hanno sottolineato il carattere apartitico della protesta. “Lottiamo perché ci siamo informati, abbiamo studiato e riflettuto su questa riforma che ci colpisce direttamente” hanno ribadito più volte i delegati del comitato studentesco “Scuole superiori unite”, coordinato dai rappresentanti d’istituto e della Consulta degli studenti, che ha organizzato la manifestazione.

Chiudendo l’incontro Silvia Facchini ha esortato gli studenti a non evitare il confronto con i partiti “perché loro hanno il dovere di prospettarvi un futuro possibile mentre voi avete il diritto di fargli sapere quali sono le vostre aspirazioni e di pretendere delle risposte”.