Le tecnologie più avanzate sviluppate dalle imprese italiane nella lavorazione della ceramica (in particolare nella produzione di sanitari, stoviglie, refrattari, colorifici e laterizio, materie prime e tecnologie intersettoriali) saranno presentate a Ceramitec 2006, il Salone dedicato all’industria ceramica e metalceramica in calendario (dal 16 al 19 maggio 2006) presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera. La presenza del “Made in Italy” alla decima edizione dell’appuntamento fieristico è sinonimo di innovazione e di qualità produttiva.


A Ceramitec 2006 le proposte del “Made in Italy” si focalizzeranno su aree di interesse strategico per l’industria ceramica, in quanto soluzioni volte a incrementare la competitività e i tempi di risposta alle esigenze del mercato delle aziende di settore. Le novità provenienti dal nostro Paese riguarderanno, in particolare, le tecnologie produttive dedicate ai sanitari e alle stoviglie, in grado di coniugare alto design e flessibilità produttiva. <>.



La manifestazione fieristica di Monaco di Baviera punterà, inoltre, l’attenzione sulle nuove tecnologie per la lavorazione dei laterizi e delle materie prime, capaci di assicurare un maggior contenimento dei costi. Ceramitec 2006 vedrà, infatti, ampliarsi in modo considerevole l’area dedicata alle macchine e agli impianti per laterizi, molto apprezzati nell’edilizia abitativa per le loro particolari proprietà, in grado di evolvere radicalmente e di rispondere alle nuove esigenze di progettisti e di costruttori. <>. Le peculiari qualità del laterizio (capacità di isolamento termo-acustico, inalterabilità nel tempo, economicità) fanno sì che, a tutt’oggi, non esistano sul mercato materiali in grado di offrire le medesime caratteristiche e garanzie. Strutturalmente stabili e resistenti alle sollecitazioni meccaniche e agli attacchi chimici, sono prodotti particolarmente longevi e stabili nel colore; vantano, inoltre, qualità molto convenienti in caso di carico statico e sotto l’azione del caldo e del freddo, non si contraggono e presentano un vantaggioso comportamento anche in caso di umidità. La materia prima, del tutto naturale, e il processo produttivo, costantemente controllato e a basso impatto ambientale, rendono, infine, il laterizio un prodotto eco-sostenibile, in grado di rispettare l’ambiente e di integrarsi con esso (attraverso le sue realizzazioni) in modo totalmente armonico ed equilibrato.



Tra le novità che il “Made in Italy” lancerà a Ceramitec 2006 sono da segnalare le innovative costruzioni impiantistiche per la produzione di stoviglie e i migliorati processi di preparazione e trattamento delle materie prime. Le tecnologie produttive per il segmento stoviglie presentate dalle imprese italiane a Ceramitec 2006 saranno, soprattutto, orientate ad una produzione “senza errori” e molto flessibile, alla quale farà da pendant un’indiscussa attenzione al design, firma distintiva del “Made in Italy”. La produzione italiana di stoviglie sta, infatti, investendo sull’automazione dei processi e sulla realizzazione di unità flessibili di produzione, onde far fronte alle difficoltà di questo mercato rappresentate principalmente dalle importazioni a basso prezzo e dalle imitazioni provenienti dalla Cina. <>



Gli sviluppi più interessanti nel trattamento delle materie prime per l’industria ceramica riguarderanno, invece, la messa a punto di blends di preparati specifici e di formulazioni di impasti con ripiene di argille grasse e spalti pronti per l’uso. La peculiarità di questi prodotti innovativi sta nella capacità di conformarsi alle applicazioni tecnologiche specifiche dei singoli ritrovati, e di consentire al tempo stesso un notevole abbattimento dei costi. La riduzione dei costi di produzione rappresenta, infatti, un imperativo fondamentale per tutte le aziende del comparto ceramico, che soffrono dell’aumento dei costi energetici legati al prezzo del petrolio e dell’incremento del consumo di materie prime base da parte dell’industria ceramica cinese. Le nuove soluzioni basate su preparati alternativi di ottima qualità e sensibili al calo delle quote di rifiuti industriali saranno al centro della kermesse espositiva a Ceramitec 2006.



L’offerta espositiva di Ceramitec 2006 si estende a tutti i segmenti produttivi dell’industria ceramica rendendo il Salone vero punto di riferimento internazionale per l’intero settore. Le tecnologie in mostra rappresentano il panorama più ricco e articolato di novità e tendenze nel mondo della ceramica, riguardanti la ceramica fine (piastrelle, sanitari, stoviglie) e la ceramica rossa o laterizio (mattoni, forati), la ceramica refrattaria e quella tecnica (protesi, elettronica), i trattamenti per le materie prime e le pigmentazioni chimiche, i produttori di componentistica e i movimentatori, i processi di atomizzazione e sinterizzazione fino all’imballaggio. Gli operatori leader del settore e i paesi maggiormente interessati alla produzione ceramica, come la Cina, hanno già confermato la loro presenza a Ceramitec 2006.



Un ricco programma congressuale accompagnerà, infine, il Salone, arricchendolo con approfondimenti, dibattiti e confronti tra i principali opinion leader del settore; in particolare, durante i seminari e le conferenze in programma presso l’International Congress Center di Monaco (ICM), Centro congressi adiacente al Centro Fieristico, verranno presentati e discussi gli ultimi risultati della scienza e della ricerca.



Nelle stesse giornate di apertura di Ceramitec 2006, presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera si terrà anche Automatica 2006, la seconda edizione del Salone internazionale di riferimento per i settori della robotica, delle tecniche di assemblaggio e dell’elaborazione industriale delle immagini. Automatica 2006 presenta il mondo dell’automazione di fabbrica, con ricche novità relative, in particolare, ai robots, alle macchine per il montaggio e ai sistemi di visione. Per la prima volta i due saloni si realizzeranno in contemporanea per rispondere alle esigenze di numerosi produttori del settore ceramico sempre più interessati alle novità dell’automazione. Automatica è un appuntamento fieristico biennale e per il 2006 ha anticipato il proprio calendario a maggio, rispetto alla precedente edizione tenutasi a metà giugno.



La Messe München International, (MMI), organizzatore diretto di oltre 40 manifestazioni specializzate, ogni anno, nei settori dei beni di investimento e di consumo (tra le quali sono annoverate diverse rassegne “high-tech”, nei settori dell’elettronica, fotonica, IT, strumentazione scientifica e di laboratorio, product-engineering), è una delle principali società fieristiche al mondo.



Più di 30mila espositori di oltre 100 Paesi e più di due milioni di visitatori provenienti da circa 200 Stati partecipano ogni anno alle manifestazioni fieristiche di Monaco di Baviera. La MMI organizza anche saloni in Asia, Medio Oriente e Sud America. Grazie alle sue quattro filiali estere ed alle 75 rappresentanze straniere, che offrono i loro servizi in ben 96 Paesi, la MMI dispone di una rete di comunicazione in tutto il mondo.