In occasione di COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese in corso a Bologna, la Biblioteca Sala Borsa presenta nuovi servizi e risorse digitali realizzati nell’ambito di LIGHT, il progetto europeo dedicato al patrimonio culturale locale.

Abolire i limiti di spazio e di tempo, creare percorsi di integrazione tra le diverse risorse culturali, offrendo prodotti multimediali per un’informazione ricca e completa, superare la logica dei siti vetrina e lavorare sui servizi collegati alla cultura: questi gli obiettivi perseguiti dalle diverse iniziative.

Numerose le esperienze in corso presentate oggi durante il convegno “Valorizzazione, promozione e accessibilità del patrimonio culturale locale”, promosso in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna, fra cui il progetto europeo LIGHT- Bring To Light the Value of Cultural Heritage, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell’ambito dell’iniziativa comunitaria INTERREG IIIC.

“Focus del convegno sono le risorse digitali sulla cultura e la storia di Bologna proposte dai diversi enti culturali bolognesi, ciascuno nella propria specifica, e accessibile a tutti attraverso il web”: così Ilaria Francica, responsabile dei progetti pilota LIGHT, Biblioteca Sala Borsa, Comune di Bologna, sottolinea le linee guida del convegno.

Tanti gli interventi volti ad illustrare i nuovi servizi digitali, che costituiscono altrettanti percorsi all’interno della storia e della geografia della città e offrono strumenti ricchi e versatili a chi vuole scoprire Bologna. Dopo la presentazione di Fabrizia Benedetti, responsabile Reference e coordinatrice del progetto LIGHT, Biblioteca Sala Borsa, Comune di Bologna, Raffaella Gentile, project manager del Progetto LIGHT, Progetti europei del Comune di Bologna, ha illustrato le proposte dei progetti dell’Unione sulla cultura. A Paola Giovetti, responsabile delle collezioni numismatiche del Museo Civico Archeologico, Comune di Bologna, il compito di presentare il Medagliere Virtuale, importante risorsa on line sul sito del Museo Civico, mentre Ruggero Ruggeri, responsabile Ufficio Progetti, Biblioteca dell’Archiginnasio, Comune di Bologna, ha sottolineato le nuove offerte sul web dell’Ente, come Chiedilo al bibliotecario, servizio di reference on line attivo 24 ore su 24. Tra gli altri partecipanti Manuela Marchesan, curatrice del progetto Memoria visiva dell’Emilia-Romagna, Cineteca, Comune di Bologna e Vincenzo Mazzocchi, Istituto Beni Culturali, Regione Emilia-Romagna.