Un festa in onore di un piatto che si trova in tutte le cucine del mondo, di origini povere, che può essere reinventato con molteplici ingredienti. E’ la zuppa, che oggi, dalle 16.30 fino a tarda sera al Centro Sociale Anziani di Villa Torchi di Bologna, sarà celebrata da ‘In odor di zuppa’, che vuol essere una sorta di anteprima del Gran Festival Internazionale della Zuppa, il progetto internazionale e interculturale che arriverà in città entro la prossima primavera.

Il Festival è una festa di strada partita da Lille per diffondersi a Berlino, Barcellona, Francoforte e Cracovia, città dove ‘La festa internazionale della zuppa’ richiama già decine di migliaia di persone.
La zuppa è considerata come il simbolo della socieà’ che cambia e che si mischia, con realtà sempre più meticce e multiculturali.

Con la festa ‘In odor di zuppa’ il progetto prende ufficialmente il via anche a Bologna. L’iniziativa, che è stata presentata a Palazzo d’Accursio, si inserisce nella rassegna ‘Segnali di Pace 2005’ promossa dal Tavolo della Pace della Provincia.

Le associazioni promotrici si propongono di creare dal basso, un progetto cittadino ed europeo, coinvolgendo altre associazioni, stranieri e chiunque sia interessato a dare vita ad una festa gastronomica con una vocazione europea e un sapore mondiale. L’iniziativa è a cura dell’Associazione Culturale Oltre, l’Associazione Il Camaleonte nel Rusco e l’Associazione Agorà dei Mondi, in collaborazione con il Quartiere Navile.