Una legge per rendere ancora più efficace la tutela del territorio, dell’ambiente e delle risorse naturali e aumentare la sicurezza delle popolazioni.
E’ questo l’obiettivo del progetto di legge
‘Riordino del sistema di sicurezza territoriale, difesa del suolo, della costa e bonifica, risorse idriche’ che è stato approvato nell’ultima seduta dalla Giunta regionale.


La legge ridefinisce il quadro delle competenze e delle responsabilità nel settore della difesa del suolo ed elimina sovrapposizioni e duplicazioni. In questo settore, infatti, si trovano ad operare molteplici soggetti istituzionali come Stato, Regioni, Province, Comuni, Comunità montane e Consorzi di bonifica, ma non solo.

La riorganizzazione tiene conto anche delle nuove competenze trasferite alle Regioni dal riformato titolo V della Costituzione e del decentramento amministrativo realizzato con la Bassanini.