Trenitalia ha replicato con una nota alle critiche del Comitato regionale utenti ferroviari dell’ Emilia-Romagna. La nuova offerta sulla direttrice Milano-Bologna-Ancona, proposta da Trenitalia a partire dal prossimo orario – si legge nel comunicato – consentira’, in particolare agli abbonati diretti a Milano, di utilizzare, secondo le proprie necessita’, i treni Regionali Veloci e gli Intercity senza variazioni di spesa.

Inoltre, il nuovo orario garantira’ l’aumento dei collegamenti veloci da e per Milano, il potenziamento dell’offerta per la mobilita’ in ambito regionale, maggiore orientamento dell’offerta ai flussi di traffico, maggiore regolarita’ del servizio e facilita’ di memorizzazione degli orari.


L’ obiettivo della proposta – spiega Trenitalia – e’ realizzare un orario piu’ completo e razionale, grazie allo sviluppo di sistemi cadenzati di Regionali Veloci e Intercity; potenziare l’offerta su una linea a forte richiesta, ma attualmente gia’ satura; garantire una maggiore regolarita’ a tutte le tipologie di treni in servizio sulla linea.


Trenitalia spiega poi cosa cambiera’ (oggi abbiamo un treno IC ogni due ore fra Bologna e Milano e viceversa; un treno iR ogni due ore fra Milano e Ancona e viceversa; un treno iR ogni due ore fra Torino/Genova e Bologna e viceversa senza proseguimento immediato per le localita’ della Romagna). Con il nuovo orario ci sara’ un servizio di treni Regionali Veloci con cadenza oraria fra Piacenza e Rimini/Pesaro/Ancona, con caratteristiche simili all’attuale servizio interregionale e fermate anche nelle stazioni di Castelfranco Emilia e Castel San Pietro, che da tempo chiedevano il potenziamento dell’ offerta al servizio del loro territorio; un treno Regionale Veloce ogni due ore tra Milano e Parma; cadenzamento orario dei treni IC fra Bologna e Milano Centrale e viceversa, grazie all’introduzione di 7 nuove coppie di IC con fermate sistematiche in tutti i capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna e proseguimento per Firenze o Ancona; fermata anche a Milano Rogoredo per 3 coppie di treni IC; mantenimento di due collegamenti diretti fra Bologna e Milano in fascia pendolare, con arrivo la mattina a Milano alle 8.00 e partenza a Milano nel pomeriggio alle 18.15;

agevolazione tariffaria nei confronti della clientela pendolare, concordata da Trenitalia con la Regione Emilia Romagna, grazie alla quale gli abbonati in partenza da qualunque citta’ dell’ Emilia-Romagna con destinazione Milano vedranno azzerati i maggiori costi legati all’uso dei treni Intercity nella tratta Bologna-Milano e viceversa.