Anche Carpi ha firmato il 3 ottobre scorso a Bologna l’Accordo di programma sulla qualità dell’aria 2005-06 a cui aderiscono Regione, Province e i Comuni oltre i 50mila abitanti. Dal 20 ottobre dunque i provvedimenti adottati in questa sede entreranno in vigore pure nella città dei Pio, in base ad un’ordinanza comunale (e reperibile sulla Rete civica Carpidiem).

Ricordiamo in sintesi cosa prevede la manovra antinquinamento:
non più targhe alterne il giovedì; blocco totale della circolazione dal 7 gennaio 2006 se per tre giorni consecutivi, sabato, domenica e lunedì, si avranno sforamenti dei valori di Pm10 (le polveri fini); regole più severe per i diesel più inquinanti.

Da giovedì 20 ottobre e fino al 6 gennaio 2006 scatterà dunque anche a Carpi il divieto di circolazione dei veicoli a benzina e diesel e dei ciclomotori e motoveicoli a due tempi pre Euro. Il divieto sarà valido dalle 8.30 alle 19.30 con una pausa dalle 12.30 alle 14.30, dal lunedì al venerdì.
Dal 7 gennaio al 31 marzo 2006 il divieto verrà ulteriormente esteso anche ad autovetture e veicoli commerciali diesel Euro 1. Cambierà anche la fascia oraria, che sarà quella che va dalle 8.30 alle 18.30, senza nessuna pausa intermedia dunque, sempre dal lunedì al venerdì.
Il possesso del ‘bollino blu’ non autorizza la circolazione di questi veicoli.

Le limitazioni alla circolazione, come e dove
A partire dal 7 gennaio 2006 il giovedì scatterà il blocco totale della circolazione per auto e motocicli, dalle 8.30 alle 18.30, qualora nelle precedenti giornate di sabato, domenica e lunedì si sia verificato nelle centraline presenti nell’agglomerato Carpi-Modena il superamento del limite di 50 microgrammi per metro cubo di Pm10 e l’Arpa preveda nella giornata di giovedì condizioni meteo sfavorevoli alla dispersione delle sostanze inquinanti superiori, tali da portare al superamento del limite. Sarà l’Arpa a comunicare il superamento del limite entro le 12.30 del martedì, per permettere l’adozione dei provvedimenti e l’avvio della campagna di informazione. L’area interessata alle limitazioni alla circolazione (blocco del traffico e divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti) a Carpi sarà comunque più ristretta rispetto a quella definita in passato per le ‘targhe alterne’, e riguarderà la zona compresa tra viale De Amicis, via Petrarca, via Carducci, via Volturno, viale Biondo, via Marx, viale Cavallotti, via Catellani, via Tre Febbraio, via Volta (le vie indicate sono percorribili liberamente). Il Sindaco potrà poi decidere altre giornate di blocco del traffico se la situazione lo richiedesse. La sanzione amministrativa che verrà comminata a coloro che non rispetteranno l’ordinanza comunale sui provvedimenti antinquinamento (ricordiamo che anche nel caso del blocco del traffico il possesso del ‘bollino blu’ non autorizza la circolazione dei veicoli) è di 71 euro. I parcheggi adiacenti alle vie che delimitano l’area interessata alle limitazioni alla circolazione saranno sempre utilizzabili.

I provvedimenti strutturali
Tra le misure strutturali e che nel medio-lungo periodo possono contribuire a migliorare la qualità dell’aria gli assessorati comunali al Traffico e all’Ambiente hanno confermato gli incentivi per la trasformazione di auto non catalizzate a Gpl e metano (390 euro per ogni veicolo), mentre sono previsti anche contributi fino a seimila euro alle aziende che sostituiranno propri veicoli con mezzi a metano (se l’iniziativa verrà rifinanziata dal Governo per il 2006); continuerà poi l’opera di ampliamento della già vasta rete di piste ciclabili cittadine e la realizzazione di interventi infrastrutturali per fluidificare il traffico, come la costruzione di nuove rotonde.
Il Comune ricorda poi che è ancora in vigore la norma che prevede sanzioni per chi sosta con il motore acceso e che sarà avviata a breve la realizzazione di un nuovo impianto di distribuzione del metano in via Marx. La Regione Emilia Romagna dal canto suo ha stanziato nell’ambito di questo Accordo 4 milioni di euro per l’installazione di filtri antiparticolato sui mezzi pubblici, 1 milione per incentivare lo stesso intervento sui veicoli diesel commerciali di proprietà di privati e 5 milioni per la trasformazione a metano o a Gpl di almeno trentamila autoveicoli in tre anni.

Come informarsi
Per informare la cittadinanza sui provvedimenti inseriti nella manovra antinquinamento verranno utilizzati i nuovi pannelli a messaggio variabile posti agli ingressi della città, oltre a stampa, radio, tv, Rete civica. Per dubbi e chiarimenti ci si può rivolgere allo sportello Quicittà (telefono 059 649213-4), al Comando di Polizia Municipale (059 649555), al Settore Ambiente del Comune (059 649449). Consultabile infine anche il sito Internet CarpiDiem.