Per un giorno la Sala dei Passi Perduti del Palazzo Comunale si trasformerà in un insolita nursery dove oltre all’italiano si potrà parlare arabo e inglese.

Domani, sabato 8 ottobre, dalle 10 alle 12, nello spazio antistante la Sala del Consiglio, si tiene infatti un gruppo di informazione e confronto tra donne, ostetriche e mediatrici dei consultori di Modena per parlare di “Allattamento al seno e svezzamento: quando e come” a cui sono invitate mamme italiane e straniere.
L’iniziativa rientra tra quelle organizzate dall’assessorato alle Politiche per la Salute nell’ambito dei programmi di azione sulla Salute Infanzia e Adolescenza del Piano per la Salute del Comune di Modena in occasione della Settimana mondiale dell’allattamento materno.

Oltre agli incontri, organizzati in collaborazione con le associazioni a sostegno della maternità, che si tengono quotidianamente, in questi giorni stanno anche comparendo nei negozi aderenti all’accordo le vetrofanie della “La Via Lattea-Negozio amico dell’allattamento al seno”: negli esercizi commerciali che espongono l’adesivo le mamme troveranno un angolo tranquillo e una sedia dove allattare il proprio bambino senza dover fare acquisti. Una possibilità già offerta anche dal centro Mo.Mo. di piazza Matteotti.

L’allattamento al seno, con il suo contenuto equilibrato di sostanze nutritive, contribuisce a prevenire l’obesità, un fenomeno sempre più comune nelle società occidentali che si sta diffondendo anche nel nostro paese nei bambini in età pediatrica.
Una recente indagine condotta in provincia di Modena (2003/2004) indica che nella nostra provincia il 17,7% dei bambini è soprappeso già all’età di 6 anni e l’11,5% è obeso, una percentuale superiore a quella regionale che non arriva al 9%. L’allattamento al seno concorre a prevenire l’obesità, oltre a prevenire da infezioni ed allergie.

“A Modena il 75% dei bimbi di 3 mesi è assume latte materno e di questi, il 38% in modo esclusivo e il 15% in modo predominante, mentre già a 5 mesi la percentuale si abbassa al 66%, tra cui il 20% in modo esclusivo. “Risultati buoni – afferma l’assessora alle Politiche per la Salute Simona Arletti – ma che certamente possono essere migliorati. Le iniziative che si protrarranno fino all’11 ottobre intendono proprio sottolineare il valore dell’allattamento al seno esclusivo nei primi sei mesi di vita del bambino e prolungato fino a due anni se integrato con cibi e bevande idonee”.

Sempre nella giornata di domani, dalle 15 alle 19, nella Sala dei Passi Perduti saranno presenti i volontari dell’associazione Pollicino. Mentre alle ore 16, in via dei Giacinti 14, a San Damaso, l’Associazione Mamme per le Mamme invita la cittadinanza all’inaugurazione della nuova sede. Infine alle 16.30, in via Usiglio 4, l’Associazione Spazio Nascita tiene un incontro dedicato al tema “Affrontare i disturbi dell’allattamento al seno con metodi naturali”. Infine, nella Sala dei Passi Perduti, lo stesso spazio in cui ogni mattina sono presenti le volontarie delle associazioni per incontrare e conoscere la cittadinanza, si può visitare la mostra “Allattiamoci”, preparata dall’Associazione Il nido di Bologna.
L’esposizione, 130 immagini scattate da donne qui mamme e narratrici, dedicate all’allattamento di neonati e bimbi con uno sguardo anche ad altri paesi ed epoche, è libera e aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19.