Code e traffico in tilt sull’A/1, tra Bologna e Firenze, per la protesta dei tir lumaca, promossa dalla Fita-Cna contro il caro gasolio. Sono 162 i tir partititi attorno alle 9 di questa mattina da Bologna Borgo Panigale, che attualmente si trovano tra Sasso Marconi e Rioveggio.

Il serpentone ha raggiunto i 17 chilometri: i camion procedono a una velocita’ di 5 all’ora per ricompattare la fila, contro la velocita’ prevista di 25 -30 km orari, che dovrebbe essere ripresa a breve. La partenza, prevista per le 8.30, e’ stata ritardata di mezz’ora per l’arrivo di ulteriori camion provenenti Brescia e dalla provincia lombarda aderenti alla Fai (federazione autotrasportatori italiani) e alla cooperativa Ciclat. La Fita – Cna parla di adesioni alla protesta al di la’ delle aspettative.

Il serpentone, proveniente da Bologna, dovrebbe riunirsi attorno alle 13 a Barberino del Mugello con altri 151 mezzi partiti invece questa mattina da Firenze. Forti disagi al traffico vengono segnalati anche dalla Polizia stradale. Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, il numero maggiore di tir che hanno aderito alla protesta proveniente dalla Romagna – oltre 40 mezzi – : Bologna e’ presente con 26 automezzi, Modena e Reggio Emilia con 25, Forli’ con 16, Rimini con 8, Parma e Piacenza con 9. All’origine della protesta il caro gasolio, che al distributore – rispetto allo scorso anno, denuncia la Fita-Cna – ha avuto un aumento del 30,5%.