Ieri mattina ha compiuto con l’aiuto di un complice una rapina in banca sull’appennino bolognese, poche ore dopo, durante la notte, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Vergato.

Si tratta di G.D.P., 50 anni, di Vergato, riconosciuto quale autore della rapina a mano armata ai danni di una banca nella frazione Vidiciatico di Lizzano in Belvedere. L’uomo, armato di pistola, aveva costretto la cassiera a consegnargli 10.000 euro appena depositati da due clienti che si trovavano ancora all’interno dell’Istituto di credito. Quindi è fuggito all’esterno dove lo attendeva un complice, pure armato di pistola, a bordo di una moto. Nonostante la mancanza di telecamere e il ritardo, spiega l’Arma, con cui i carabinieri sono stati allertati, le indagini hanno portato in poche ore a individuare i due malviventi.

La scorsa notte sono state perquisite le loro abitazioni nel capoluogo emiliano, che hanno portato al rinvenimento dell’intera refurtiva, già divisa dai complici, di due pistole, una giocattolo e l’altra, una calibro 9 mod.34, con il colpo ancora in canna e la matricola abrasa, alcuni passamontagna e la moto utilizzata per la fuga.