E’ costato l’arresto per tentato omicidio, per rapina impropria, la serata allegra che un imprenditore della provincia di Bari ha trascorso con una donna bolognese.

In carcere e’ finito Luigi Zagaria, 42 anni, titolare di uno spugnificio e di un negozio di arredamento situati in provincia di Andria, noto alle forze dell’ordine per lesioni e danneggiamento. Nella notte tra venerdi’ e sabato si trovava casualmente a Bologna e ha ”abbordato” una donna bolognese di 37 anni che si aggirava per la Stazione Centrale e si e’ messo d’accordo con lei per acquistare della cocaina e fare baldoria.



I due poco dopo si sono davvero incontrati, hanno fatto uso di droga e hanno avuto anche un rapporto sessuale nel retro del furgone dell’uomo parcheggiato nei pressi del parcheggio Tanari. Quando sono giunti ai saluti, Zagaria ha visto che la donna aveva dimenticato il proprio giubbotto con il portafogli (dentro c’erano circa 100 euro) in cabina, ma anziche’ ridarglielo ha pensato bene di rubarlo fuggendo.

Lei ha provato a fermarlo aggrappandosi al furgone ma e’ stata colpita con il muso anteriore del mezzo riportando gravi lesioni.


Poco dopo un passante ha notato la donna per terra e ha chiamato il 118 che l’ha accompagnata all’Ospedale Maggiore dove e’ stata ricoverata con un trauma addominale e fratture a numerose vertebre. Per le ferite riportate la vittima ha anche trascorso una notte in rianimazione.



Dopo 48 ore la polizia di Bologna, in collaborazione con la Squadra mobile di Bari e il commissariato di Andria, ha trovato l’imprenditore notificandogli il provvedimento di fermo firmato dalla pm di Bologna, Morena Plazzi. Nonostante gli agenti abbiano trovato il furgone, il giubbotto e i documenti di lei, Zagaria ha comunque negato ogni addebito.