Da domani sarà disponibile la nuova guida ‘Fattorie didattiche 2006/07‘ che verrà diffusa su tutto il territorio provinciale (scuole, Comuni, biblioteche, info-point) e potrà essere richiesta all’assessorato provinciale all’Agricoltura e alimentazione (tel. 059 209730) oltre che consultata sul sito internet: AgriModena.

Al circuito delle Fattorie didattiche della Provincia di Modena hanno aderito 49 aziende agricole (nove in più dello scorso anno) di cui 25 a produzione biologica, 15 a produzione integrata, nove a produzione tipica. Tredici sono agriturismi.

“Con Fattorie didattiche – spiega l’assessore provinciale all’Agricoltura e alimentazione Graziano Poggioli – si è dato corpo a un progetto che ha un duplice obiettivo: da una parte recuperare la cultura del territorio rurale e avvicinare la comunità ai luoghi di produzione e alla conoscenza dell’agricoltura e dall’altra promuovere una più compiuta educazione alimentare ed ecologica”.

Le aziende agricole coinvolte permettono, attraverso vari itinerari didattici, di sviluppare principi e conoscenze nutrizionali in esperienze, utilizzando i sensi come veicoli per incontrare e fare propri saperi e sapori antichi e nuovi. La rete di Fattorie didattiche, sottolinea Poggioli, rappresenta un “innovativo osservatorio-laboratorio di educazione alimentare e ambientale dove è possibile conoscere, agire e sperimentare”.

I numeri della partecipazione al progetto “Fattorie Didattiche” sono in continua crescita: dalle 180 classi del 1999, con quindici aziende aderenti, fino alle 873 classi del 2004/05, pari a oltre 19.400 studenti.

“La visita in fattoria – dice Poggioli – favorisce una riflessione sulla possibilità di un modello di vita attento alla salvaguardia dell’ambiente, alla valorizzazione della tipicità, delle radici storiche, della salute e all’utilizzo corretto delle risorse naturali e genetiche”. Il progetto è affiancato da corsi di formazione rivolti agli imprenditori agricoli che “scelgono” di sviluppare un’attività di servizio basata sulla multifunzionalità aziendale e al corpo docente della scuola di ogni ordine e grado.