Claudio Sabatini ha sospeso la propria offerta di acquisto del 100% del Bologna calcio, appena due giorni dopo averla annunciata come proprietario della Virtus pallacanestro. L’imprenditore, noto anche come patron del ‘Futur Show’, lo ha comunicato in serata ai giornalisti a Cortina d’Ampezzo, dove le V nere hanno appena cominciato il ritiro.


”A fronte dell’entusiasmo che ho dimostrato con la mia proposta di acquisto – ha detto – ho trovato in Gazzoni un interlocutore che dichiara di voler vendere e non lo ha dimostrato. In questo momento non c’e’ quindi modo di dare seguito alla mia offerta”. Il riferimento e’ ad alcune dichiarazioni dell’attuale azionista di maggioranza della societa’ rossoblu’ riportate da ‘Repubblica’: ”Non mi risulta che l’offerta di Sabatini sia valida – aveva detto Giuseppe Gazzoni Frascara – cosi’ almeno mi dicono. Ripeto: non risulta che corrisponda alle garanzie richieste. Garanzie solide, non virtuali”. E piu’ tardi: ”Sabatini vuole il Bologna, ha fatto la sua offerta e porta garanzie solide? Bene, sa cosa le dico? Evviva Sabatini”.


Il patron della Virtus ha deciso cosi’ di sospendere di fatto la seconda parte dell’operazione, cioe’ la visione dei libri contabili presso lo studio Gnudi, che per conto dell’attuale proprieta’ sta trattando la vendita (5,6 milioni di euro e’ la cifra d’acquisto fissata). ”Che venga pure un nuovo acquirente.

Se ci sara’, sono pronto a parlare con lui. Se non si fara’ avanti nessuno (ma se Gazzoni dice queste cose, presumo che ci sia) ne potremo riparlare”.
Interessato all’acquisto della societa’ si e’ detto anche il produttore musicale Michele Torpedine, manager di Andrea Bocelli, che ha un appuntamento fissato per lunedi’ con lo studio Gnudi; se l’operazione gli riuscira’, ha annunciato di voler coinvolgere Giacomo Bulgarelli come presidente onorario o con un altro ruolo di prestigio.