Cinque mesi e 10 giorni di reclusione e l’avvio immediato delle procedure di espulsione. Così il Tribunale di Modena ha giudicato ieri per direttissima A.E., 19 anni, clandestino nigeriano, venditore abusivo arrestato mercoledì, dopo un inseguimento, da due agenti della Polizia municipale.

Il giovane, per il quale era già stato emesso un decreto di espulsione in aprile, vendeva fazzoletti di carta, accendini e magliette in via Vicenza. Alla vista degli agenti, richiamati sul posto dalle segnalazioni di alcuni cittadini, si è dato alla fuga, ma è stato subito fermato e accompagnato al comando di viale Amendola per l’identificazione.

Privo di documenti, ha tuttavia dichiarato la sua vera identità, come la Polizia municipale ha potuto verificare, a partire dalle impronte digitali del giovane, nella banca dati interforze della Questura. Il nigeriano è stato quindi arrestato, come prevedono le norme sull’immigrazione clandestina, ed è stato sanzionato per vendita abusiva. La merce gli è stata sequestrata. Ieri, infine, il giudizio per direttissima del Tribunale di Modena: 5 mesi e 10 giorni di reclusione e l’avvio delle procedure per l’espulsione.