Un appello alla Tunisia affinche’ faccia ”un gesto di buona volonta”’. A lanciarlo e’ Mario Scialoja, presidente della Lega mondiale musulmana, in un’intervista al quotidiano ‘Il Giornale di Reggio’ sul caso di Maria Luisa Salvioli la maestra 37enne originaria di Sassuolo e residente a Correggio che da piu’ di una settimana e’ barricata nell’ambasciata di Tunisi con il figlio di 9 anni conteso dall’ex coniuge tunisino che un anno fa lo aveva riportato nel paese d’origine all’insaputa della madre.


”Ormai la partita la devono condurre i due Stati – ha detto Scialoja – e serve che la Tunisia faccia un buon gesto nei confronti di questa madre. Con la Tunisia l’Italia ha ottimi rapporti ecco perche’ ora occorre da parte dello Stato africano un gesto di buona volonta”’.