Un aumento vertiginoso dei controlli di Polizia Giudiziaria: 15 servizi congiunti con le altre forze dell’ordine contro uno solo svolto nello stesso periodo dello scorso anno. E’ questo il dato principale che spicca nel bilancio del primo semestre 2005 della Polizia Municipale sassolese.

“Su quel dato – afferma il comandante Valeria Meloncelli – ha influito enormemente il lavoro svolto in via S.Pietro, all’immobile S.Matteo. Alla Polizia Municipale, come noto, non spettano compiti di sicurezza, demandati invece a Polizia di Stato e Carabinieri, ma in situazioni particolari come quella di via S.Pietro la collaborazione stretta con tutte le forze dell’ordine è risultata fondamentale. I servizi congiunti con Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri, ci hanno dato la possibilità di intervenire in diverse occasioni in maniera tempestiva e in modo dettagliato; interventi che, oltre a quella repressiva, avevano soprattutto una funzione deterrente”.

Il controllo e l’attenzione prestata al quartiere Braida si evidenzia anche nell’attività di polizia edilizia: 161 sopralluoghi nel primo semestre 2005 contro i 40 dello stesso periodo del 2004. 22 sono stati i controlli sul commercio in sede fissa (erano 14 nel 2004); 45 i controlli effettuati, con 12 sanzioni comminate, ai “Phone Center” (nessuno nello stesso periodo dell’anno precedente). Dati che diventano ancora più evidenti nell’attività dei Vigili di Zona: 19 segnalazioni di pubblica sicurezza (erano 7 nel 2004), 96 segnalazioni di residenza anagrafica (in via S.Pietro, via Adda e in Circonvallazione Sud – Est) contro le 64 dell’anno precedente.

Per quanto riguarda l’attività di polizia stradale si conferma il dato emerso nel bilancio semestrale del Corpo Unico e che registra un calo delle violazioni al codice della strada accertate nel primo semestre 2005 rispetto al primo semestre 2004: 3455 contro 5416 che hanno portato a 259.187,50 euro di proventi contro i 401.929,92 del 2004. Tra queste spicca l’eccesso di velocità: 307 le violazioni accertate, meno della metà dell’anno precedente quando furono 734.
Seguono l’omessa revisione del veicolo (58 violazioni contro 111), l’eccedenza nel carico dei mezzi pesanti (53 contro 97), il passaggio con semaforo rosso (26 violazioni contro le 28 del 2004), il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (12 contro 77).
In calo anche gli incidenti stradali: 221 contro i 231 del 2004. Diminuiscono i sinistri con soli danni ai veicoli (118 contro 133) ma aumentano quelli con lesioni alle persone (101 contro 98) e quelli mortali (2 contro nessuno nel 2004). Diminuiscono i sinistri che vedono coinvolte autovetture (339 contro 344), autocarri (47 contro 48), motoveicoli (7 contro 8) e ciclomotori (31 contro 34); ma aumentano quelli che vedono coinvolti Autobus (4 contro 1), velocipedi (21 contro 18) e pedoni (9 contro 7).