Anche le imprese agricole dell’Emilia Romagna potranno accedere agli aiuti previsti dalla legge n.71 del 20 febbraio 2005 e dal successivo decreto ministeriale del 20 luglio 2005 per affrontare la crisi di mercato subita nel 2004 da pesche e nettarine. Va precisato che gli aiuti saranno erogati subordinatamente alla corrispondente copertura finanziaria da parte del Ministero delle Politiche agricole e forestali.


La Giunta regionale, dopo avere ottenuto una tempestiva ed adeguata correzione della normativa precedente per consentirne l’applicazione anche a favore dei frutticoltori emiliano – romagnoli, ha approvato i criteri e le modalità per richiedere gli aiuti.
Potranno usufruire del mutuo decennale a scadenza semestrale o di un contributo massimo in conto capitale di 3.000 euro per azienda – come disposto dallo stesso decreto – i produttori di pesche e nettarine che hanno riscontrato, per il 2004, una riduzione media del reddito aziendale superiore al 30% rispetto alla media del triennio precedente.

Le domande andranno presentate entro il 12 settembre 2005 alle Province ed alle Comunità montane su un’apposita modulistica, scaricabile a partire dalla prossima settimana sul sito Web della Regione Emilia Romagna dedicato all’agricoltura (Ermes Agricoltura), nella sezione “aiuti ed agevolazioni”, alla voce specifica “pesche e nettarine – crisi di mercato 2004 “.
Lo schema della domanda è stato predisposto nelle forma più semplice e con la minima richiesta di documentazione da allegare. La stessa documentazione dovrà essere conservata dai beneficiari per i successivi controlli.