Hanno il compito di affiancare alla funzione di promozione delle pari opportunità, azioni concrete di sviluppo dell’occupazione femminile, ma anche per la prevenzione e la lotta contro le discriminazioni nell’accesso al lavoro e nei luoghi di lavoro. Sono le funzioni delle consigliere o dei consiglieri di parità che, di nomina ministeriale, saranno designati dal presidente della Provincia Emilio Sabattini, sentita la commissione provinciale Tripartita, sulla base delle domande che devono essere presentate alla Provincia entro venerdì 9 settembre.

L’incarico ha una validità di quattro anni – le attuali consigliere Isa Ferraguti e Mirella Guicciardi sono in carica dal 2001 – e i requisiti richiesti per la nomina del consigliere effettivo e del supplente fanno riferimento a una specifica competenza ed esperienza, adeguatamente documentate, in materia di lavoro femminile, normative sulla parità e sulle pari opportunità, mercato del lavoro.

Tra le funzioni attribuite ai consiglieri e alle consigliere di parità, infatti, c’è l’incarico di promuovere azioni positive per l’occupazione e di diffondere conoscenze sui temi delle pari opportunità, ma anche il compito di collaborare con la Direzione provinciale del lavoro e il ruolo di pubblico ufficiale con l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i casi di discriminazione.

I consiglieri o consigliere di parità, inoltre, sono componenti di diritto della commissione provinciale Tripartita e della commissione Pari opportunità. Nell’esercizio delle loro funzioni sono pubblici ufficiali e hanno l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i reati dei quali vengono a conoscenza.

Informazioni: tel. 059 209204. L’avviso pubblico per le autocandidature è disponibile anche sul sito internet della Provincia.