Il Consiglio Comunale di Bologna ha approvato ieri pomeriggio la delibera con la quale si sancisce l’adesione alla Carta Europea dei Diritti
dell’Uomo nella Città. La delibera, illustrata dal sindaco Sergio Cofferati, è stata approvata con 24 voti favorevoli dei gruppi di maggioranza presenti (Ds, Riformisti, Rifondazione Comunista, Verdi), 6 voti contrari dei gruppi di Forza Italia e Alleanza Nazionale e del consigliere Alberto Vannini (La tua Bologna), e le astensioni dei consiglieri Carlo Monaco e Giovanni Salizzoni (La tua Bologna). E’ stata approvata anche l’immediata eseguibilità della delibera.

Con il documento approvato, si delibera in particolare “di aderire e sottoscrivere la Carta Europea dei Diritti dell’Uomo nella Città, per
unirsi alle città già firmatarie nella promozione della cultura dei diritti umani, di impegnarsi a mettere in atto tutte le azioni volte a garantire e
far rispettare i valori proclamati nella Carta Europea dei Diritti dell’Uomo nella Città, quali l’uguaglianza, la solidarietà, la giustizia,
la democrazia, la partecipazione, la legalità, la trasparenza amministrativa e il buon governo al fine di promuovere la dignità umana”.